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Verbali per infrazioni diverse dal C.d.S. (Reati depenalizzati - Legge 24 novembre 1981 n. 689)
Si rende noto alla gentile utenza che gli uffici di via Diocleziano n. 330, nelle giornate di martedì 24 e martedì 31 dicembre 2024, saranno aperti al pubblico dalle ore 8:00 alle ore 13:00 e resteranno chiusi nelle fasce pomeridiane.
A) Se si riceve un verbale della Polizia Locale o di altre Forze di Polizia per una violazione ai regolamenti Comunali, ambientali, commerciali e reati depenalizzati (tranne il C.d.S.), è possibile:
1) Pagare la sanzione:
Entro 60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale solo tramite C.C. postale indicato generalmente nel verbale di trasgressione.
Se l'importo è destinato al Comune di Napoli, utilizzare il C/C n. 1033919224 oppure bonifico sul C/C postale (IBAN IT02W0760103400001033919224 intestato a Comune di Napoli – DCSF SERV. GEST. SAN. AMM. VIOLAZIONI LEGGI E REGOLAMENTI).
2) Opporsi al verbale:
- L'interessato (trasgressore ed obbligato in solido) entro 30 giorni dalla data della contestazione o notificazione della violazione, può presentare scritti difensivi e/o documentazione giustificativa al Sindaco o all'Autorità indicata nel verbale - tramite il Servizio Sanzioni Amministrative - U.O. Ingiunzioni sito alla Via Diocleziano, 330 - 80124 - Napoli il martedì mattina 8:00/13:00, pomeriggio 14:00/17:00 - giovedì mattina 8:00/13:00, pomeriggio 14:00/17:00 - venerdì mattina 8:00/13:00 e nel mese di AGOSTO il martedì, mercoledì e giovedì solo di mattina 8:00/13:00, oppure inviarlo tramite Posta con A/R a Via Diocleziano, 330 - 80124 - Napoli.
- N.B. Agli scritti difensivi in carta semplice si deve allegare l'originale del verbale. Si può anche chiedere di essere sentiti personalmente o tramite rappresentante delegato. In questo caso l'interessato sarà invitato presso gli Uffici tel. 0817957294 nei giorni di: martedì mattina 8:00/13:00, pomeriggio 14:00/17:00 - giovedì mattina 8:00/13:00, pomeriggio 14:00/17:00 - venerdì mattina 8:00/13:00 e nel mese di AGOSTO il martedì, mercoledì e giovedì solo di mattina 8:00/13:00. Fornire sempre un recapito telefonico.
In caso di invio Email a quest'ufficio indicare nell'oggetto "pagamento" o "scritti difensivi".
B) Se si riceve ingiunzione per omesso pagamento del verbale di trasgressione ai regolamenti Comunali, ambientali, commerciali e reati depenalizzati (tranne il C.d.S.), è possibile:
1) Pagare l'ingiunzione:
Entro 30 giorni dalla data di notificazione, il trasgressore o l'obbligato in solido, se residenti in Italia; oppure, entro 60 giorni se residenti all'estero; tramite c.c. indicato generalmente nell'ingiunzione. Se l'importo è destinato al Comune di Napoli, utilizzare il c/c postale n. 286807 intestato a: Comune di Napoli Risc. Sanz. Reg. Com. - Servizio Tesoreria - Napoli.
2) Opporsi all'ordinanza-ingiunzione:
Entro 30 giorni dalla notificazione del provvedimento; entro 60 se si è residenti all'estero (allegando all'istanza l'originale dell'ordinanza di ingiunzione).
- Al Tribunale: quando la sanzione è stata applicata per una violazione concernente disposizioni in materia:
1. di tutela dell'ambiente dall'inquinamento, della flora, della fauna e delle aree protette;
2. di igiene degli alimenti e delle bevande;
3. urbanistica;
4. tributaria.
- Al Giudice di Pace: per le altre violazioni (Pubblici Esercizi, commerciale, regolamenti comunali) e reati depenalizzati, mediante ricorso, al quale si allega l'ordinanza notificata.
Per quanto riguarda il ricorso al Giudice di Pace, va proposto mediante deposito presso l'ufficio del G.d.P. di Napoli con sede in Via Foria, 2 (Ex Caserma Garibaldi) NAPOLI, mediante raccomandata AR entro 30 giorni, sempre presso lo stesso Ufficio del G.d.P.o per via telematica, mediante il sito internet del G.d.P. - gdp.giustizia.it - Il ricorso al G.d.P. ed i suoi allegati vanno consegnati una in originale unitamente a n. 5 copie;
N.B. In seguito al D.P.R. 30 MAGGIO 2002, N. 115 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia (Testo A) come modificato da ultimo dall'art. 1, comma 1307 della L. 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), al momento della presentazione del ricorso al G.d.P. bisogna versare non una cauzione ma un Contributo Unificato (Spese di Giustizia). [Per ulteriori informazioni leggere i file allegati - Informazioni_Contributo_GdP e Modello_pagamento_unificato2010]
Importi Contributo Unificato ex art. 13 D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115
VALORE DELLA CONTROVERSIA CONTRIBUTO
A) fino a 1.100,00 33,00
B) da 1.101 e fino a 5.200 78,00
C) da 5.201 e fino a 26.000 187,00
RICORDARSI CHE: L'opposizione non sospende l'esecuzione del provvedimento, salvo che il Giudice, concorrendo gravi motivi, disponga diversamente con ordinanza inoppugnabile.
Come posso ottenere il pagamento rateale
L'interessato (trasgressore o obbligato in solido) che si trovi in condizioni economiche disagiate, può chiedere che la sanzione pecuniaria ingiunta venga pagata in rate mensili IMPORTANTE: la legge prevede che l'omesso pagamento di una sola rata, nel termine fissato, comporterà per l'obbligato il pagamento della residua somma in una sola soluzione.
RICHIESTA: va fatta presso gli uffici dell'U.O. Ingiunzione del Servizio Sanzioni Amministrative,
Via Diocleziano, 330 - 80124 - Napoli, anche previo appuntamento telefonico all'utenza 0817957294 o 0817959131.
email:
sanzioni.amministrative.ingiunzioni@comune.napoli.itPec:
sanzioni.amministrative.ingiunzioni@pec.comune.napoli.it
In caso di invio Email a quest'ufficio indicare nell'oggetto indicare "pratica pagamento rateale".
In caso di omesso pagamento del decreto ingiuntivo - Esecuzione forzata (art. 27, lg. n. 689/81).
L'omesso pagamento dell'ingiunzione nel termine previsto dalla legge, comporta l'esecuzione forzata a termine di legge (iscrizione ai ruoli del trasgressore e del obbligato in solido), con la conseguente maggiorazione di un decimo per ogni semestre maturato a decorrere da quello in cui la sanzione è diventata esigibile, nonché delle ulteriori spese sostenute.
C) Se si riceve il sequestro cautelare, che alcune leggi ( artt. 13 e 19, lg. n. 689/81) prevedono, è possibile:
In tal caso, gli interessati, anche immediatamente, in carta libera, possono proporre ricorso al Sindaco di Napoli per il tramite del Servizio Sanzioni Amministrative, presentandolo direttamente all'Ufficio Protocollo del Servizio Sanzioni Amministrative, in Via Diocleziano, 330 - 80124 - Napoli: il martedì mattina 8:00/13:00, pomeriggio 14:00/17:00 - giovedì mattina 8:00/13:00, pomeriggio 14:00/17:00 - venerdì mattina 8:00/13:00 e nel mese di AGOSTO il martedì, mercoledì e giovedì solo di mattina 8:00/13:00, o inviandolo tramite il servizio postale con A.R., allegando eventuale documentazione in loro possesso, potendo chiedere di essere ascoltati nel merito della loro richiesta personalmente e/o facendosi rappresentare da un delegato.
Nel caso in cui la norma preveda il sequestro cautelare dei beni e dei mezzi utilizzati per incorrere nella violazione e destinate alla confisca; il trasgressore ovvero l'obbligato in solido, possono proporre opposizione al Sindaco di Napoli, nei 30 giorni dalla notifica del verbale di trasgressione, presentando memorie difensive e chiedendo la restituzione dei mezzi e dei beni sottoposti a sequestro cautelare.
In caso di invio Email a quest'ufficio indicare nell'oggetto "pratiche sequestro".
D) Se si riceve un'Ordinanza di confisca (artt. 22 e 22 bis, lg. n. 689/81), è possibile:
Proporre ricorso all'A.G. entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla notifica: trascorso tale termine e non si è provveduto a fare ricorso, l'Ordinanza di Confisca diventa esecutiva.
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