Un progetto internazionale, che si allarga ogni anno a nuove iniziative in continuità con la sua mission socio-educativa e culturale, al servizio di quella che Gianni Rodari chiamava la civiltà dell'infanzia. Si intitola non a caso «Il mondo al mondo!» il tema che orienta l'ottava edizione di «Girogirotondo, cambia il mondo» 2012, la rassegna ideata da Donatella Trotta e realizzata dall'Associazione culturale non profit Kolibrì di Napoli in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli. Con due ospiti d'onore, principali protagonisti del progetto: il 79enne disegnatore argentino Guillermo Mordillo, star mondiale con le sue vignette umoristiche capaci, da 60 anni, di far sorridere e far pensare a un tempo; con lui, saranno a Napoli anche interpreti dell'eredità di Bruno Munari come Massimiliano Tappari, capaci di sperimentare laboratori di educazione all'immagine inconsueti e inattesi, mai conformi, che creano cortocircuiti creativi sempre nuovi e sorprendenti.
"Il mio non è un lavoro, ma una terapia. Cerco di trasmettere gioia: ce n'è tanto bisogno al giorno d'oggi, con tutte le brutture che ci circondano".
Guillermo Mordillo
"Mordillo, il mondo senza parole" è la prima grande retrospettiva completa in Italia dell'autore e umorista argentino Guillermo Mordillo, classe 1932, giramondo che sa parlare senza parole ai bambini e agli adulti, curata dal Museo Luzzati di Genova e realizzata in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli.
"M'immagino d'immenso": gustosa rassegna di calembour degli illustratori satirici per un viaggio tra giochi di parole e di immagini, a cura di Barbara Schiaffino e Ferruccio Giromini. Cento sorprendenti opere di Gualtiero Schiaffino, Giorgio Cavallo, Sergio Fedriani, Massimo Bucchi e Massimiliano Tappari, con 79 lavori selezionati al concorso per un calembour visivo in occasione della terza edizione del Premio Skiaffino.
Ospite d'onore di questa seconda sezione il piemontese Massimiliano Tappari, che nei giorni 9, 10 e 11 marzo sarà protagonista di un percorso guidato e di workshop, nella sezione laboratori - Pan Kids. Diplomato all'Accademia di Brera di Milano, con i suoi (s)punti di vista educa a uno sguardo non conforme e a un uso creativo delle immagini e dello spazio, sviluppando la fantasia creativa dei più piccoli per insegnar loro a cogliere il lato fantastico della realtà.
I laboratori proseguiranno poi, su richiesta, sino a metà giugno (informazioni e prenotazioni: Associazione Culturale Kolibrì (cell. 3312336490).
Con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e il sostegno della Fondazione Sdn, in partenariato con Metronapoli Spa.
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