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Presentazione del libro "Sono caduta dalle scale. I luoghi e gli attori della violenza di genere"

Assessorato pari opportunità - Dottorato di studi di genere-Università Federico II

Venerdi 23 novembre ore 11.00, Sala Pignatiello, comune di Napoli

In preparazione della giornata di sensibilizzazione per il superamento della violenza di genere sulle donne, l'assessorato alle pari opportunità del Comune di Napoli invita alla discussione del volume Sono caduta dalle scale (a cura di Caterina Arcidiacono e Immacolata di Napoli, Franco Angeli 2012) che descrive i risultati di ricerche effettuate a Napoli e in provincia sul tema della violenza domestica nella voce di vittime, operatori sanitari e sociali e servizi.

Introduzione Caterina Arcidiacono

Pina Tomasielli Assessore alle pari opportunità, Comune di Napoli, Patrizia Iaccarino, Commissione pari opportunità Ordine dei Medici di Napoli, Rosa Papa, Asl Na1 Unità tutela salute delle donne, ne discutono con gli autori/ le autrici:
Annalisa Amodeo, Massimo Aria, Ornella Ascione, Francesca Colaiaco, Filomena Coronella, Gabriella Ferrari Bravo, Francesco Garzillo, Palma Menna, Adele Nunziante Cesaro, Simona Picariello, Fortuna Procentese, Elisabetta Riccardi, Cristiano Scandurra, Giuseppe Stanziano, Filomena Tuccillo, Lucia Valenzi, Gennaro Volpe, Anna Zurolo
Modera Rossana Russo Comm. Pari Opportunità Ordine dei Giornalisti

Sono invitati: Referenti Servizi Istituzionali e associazioni attive sul territorio
Annalisa Amodeo, Massimo Aria, Ornella Ascione, Francesca Colaiaco, Filomena Coronella, Gabriella Ferrari Bravo, Francesco Garzillo, Palma Menna, Adele Nunziante Cesaro, Simona Picariello, Fortuna Procentese, Elisabetta Riccardi, Cristiano Scandurra, Giuseppe Stanziano, Filomena Tuccillo, Lucia Valenzi, Gennaro Volpe, Anna Zurolo

Modera Rossana Russo Comm. Pari Opportunità Ordine dei Giornalisti

Sono invitati: Referenti Servizi Istituzionali e associazioni attive sul territorio

Per informazioni 335405297.

La violenza domestica è ancora invisibile fintanto che non esita in femminicidio. Che fare? Il volume inquadra a livello storico e sociale la violenza di genere in famiglia e presenta i risultati di una ricerca con medici, parroci e operatori dei servizi. Descrive inoltre esperienze con donne, figli e coppie con partner prevaricatore, fornendo riflessioni e indicazioni per il trattamento e la presa in carico.
Familiari, medici di famiglia, parroci e amici non vedono la violenza indicibile sulle donne perpetrata tra le mura domestiche.
Il pronto soccorso accoglie donne cadute per le scale , da cui il titolo del volume. I servizi territoriali non riconoscono l'asimmetria maschio femmina e la prescrittività sociale del genere che spesso domina le famiglie.
La violenza domestica è pertanto invisibile fintanto che non esita in femminicidio.
Che fare? Come dare voce alle donne e impedire il massacro in "nome dell'amore"?
Il volume inquadra a livello storico e sociale la violenza di genere in famiglia al di là di ideologismi e semplificazioni presentando i risultati di una vasta e originale ricerca realizzata con medici, parroci e operatori dei servizi.
Descrive inoltre esperienze con donne, figli - vittime della violenza cui hanno assistito - e coppie con partner prevaricatore, fornendo riflessioni e indicazioni per il trattamento e la presa in carico.
Il lettore e i protagonisti - vittime, perpetratori e operatori - possono trovare nel volume uno strumento per comprendere i vissuti e le rispettive difficoltà che agiscono nella violenza nonché le risorse per abbattere i muri e superare le prevaricazioni di genere.