BeOpen è un progetto finanziato nell'ambito del programma Europa digitale (DIGITAL) che intende incrementare la disponibilità e l'usabilità dei dati aperti della PA,
favorendo lo sviluppo di una nuova generazione di servizi a scala europea, nonché di applicazioni di intelligenza artificiale basate su HVD – high value datasets, aumentando la qualità e la disponibilità dei dati secondo le specifiche della Open Data Directive.BeOpen vuole sviluppare le competenze acquisite in precedenti attività di ricerca
combinando i risultati di progetti CEF chiusi o in corso (Interstat, Odala,
Spotted and Greenmove), utilizzando la piattaforma FIWARE e direzionando
imprese e start-up nello sviluppo delle applicazioni fondate sui dati.
Il
progetto raggruppa numerosi esperti il cui focus copre diversi aspetti della
gestione degli open data e della
fornitura di servizi digitali di diversa tipologia.
BeOpen intende definire in maniera olistica la struttura e l'organizzazione
dell'informazione, migliorando l'interoperabilità, la semantica e la qualità degli Open data del settore pubblico,
favorendo la creazione sul territorio di servizi e applicazioni AI –
intelligenza artificiale.
Il progetto si allinea con i principi affermati
dall'Europa che mirano a trasformare le città e le comunità europee in luoghi
in cui le persone possono felicemente vivere e lavorare.
Nell'ambito del progetto, Engineering Ingegneria Informatica coordina 18 partners
provenienti da otto paesi Europei: pubbliche amministrazioni, grandi imprese,
piccole o medie imprese (SMEs), istituti di ricerca e organizzazioni no-profit.
Il consorzio ha dato il lancio al progetto con il meeting di Napoli, il 27 e 28
febbraio 2023, presso la sede di Meditech nel complesso universitario di
S. Giovanni a Teduccio.
Otto
use-case sul territorio di sei paesi
Europei (Germania, Grecia, Italia,
Lituania, Portogallo e Spagna) valideranno sul campo la struttura ed organizzazione dati impostata da
BeOpen: grazie
alle toolbox che verranno sviluppate da BeOpen, imprese e
PA potranno gestire
gli HVD datasets massimizzandone il valore, potranno sviluppare servizi sostenibili con
dati trans-europei a differenti scale e pubblicare dati sul Portale europeo per
gli Open Data e sui portali nazionali.
Le
città e territori coinvolti sono Attica Region, Cartagena, Herne, Molina de Segura,
Napoli, Porto, Torre Pacheco and Vilnius. Le
PA coinvolte forniranno datasets
pubblici e valideranno gli strumenti realizzati: gli attori pubblici beneficeranno di supporto
nello sviluppo di metodologie e di linee guida lungo lo sviluppo del progetto.
I
risultati di questi casi-pilota reali rafforzeranno la capacità di affrontare i
cambiamenti ambientali e sociali che
l'Europa deve affrontare, toccando aree tematiche come la gestione del traffico,
l'inquinamento e la qualità dell'aria, gli impatti sulla salute umana, il
cambiamento climatico e le emergenze ambientali.
BeOpen, infine, contribuirà agli European data spaces secondo principi e standard (
Gaia-X) relativi alla sovranità digitale.