Comunicato Stampa del Consiglio del 21/06/2024

La seduta del Consiglio comunale, presieduta da Vincenza Amato, si è aperta oggi in via Verdi alla presenza di 24 consiglieri. In apertura il vice presidente Salvatore Guangi (FI) ha commemorato don Antonio Salzano, per trent'anni parroco a Scampia e poi a Marianella, scomparso ieri. L'Aula ha osservato un minuto di silenzio.

L'assessore Pier Paolo Baretta ha poi illustrato la delibera 127 di variazione al bilancio di previsione 2024-2026 annualità 2024 per l'utilizzo di una quota di avanzo vincolato per destinare la quota di 600 mila euro ai lavori di rifunzionalizzazione espositiva del Pan museo dell'immagine. La consigliera Iris Savastano (Forza Italia) ha chiesto approfondimenti sulle modalità di utilizzo della somma e sul modello di gestione degli spazi. Nella replica l'assessore ha precisato che la delibera riguarda l'investimento per realizzare un museo dell'immagine, finalità vincolata trattandosi di un finanziamento della Città Metropolitana, a ciò destinato. Sulla questione della gestione invece ha annunciato approfondimenti in commissione.

La delibera è stata approvata a maggioranza con l'astensione dei gruppi Maresca e Forza Italia. L'assessore Baretta ha illustrato anche la delibera 128 di variazione di bilancio 2024-2026 per l'annualità 2024 per l'utilizzo di una quota di avanzo vincolato di 104 mila euro da destinare al pagamento dell'adeguamento dei prezzi dovuto al 4 SAL bis riferito ai lavori di messa in sicurezza definitiva e di restauro delle facciate della galleria della Vittoria. Il consigliere Salvatore Guangi (Forza Italia) ha chiesto il motivo per cui viene utilizzato lo strumento della variazione di bilancio per l'utilizzo dell'avanzo vincolato. Baretta ha spiegato che la modalità utilizzata è un'operazione vincolata dalla trasparenza del bilancio. La delibera è stata approvata a maggioranza con l'astensione dei consiglieri Lange e Clemente e il voto contrario dei gruppi Maresca e Forza Italia.

Ultima delibera in discussione la delibera 134 di variazione al bilancio di previsione 2024-2026 annualità 2024 per l'applicazione di una quota di avanzo vincolato di amministrazione per la restituzione delle somme non spese, 440 mila euro, per la realizzazione del parco urbano in viale delle Galassie finanziato con fondi regionali. Il consigliere Guangi ha osservato che da un calcolo effettuato la somma da restituire sarebbe pari a 401 mila euro e non 440 mila. Catello Maresca (Gruppo Maresca) ha ricordato che la delibera è stata approfondita in commissione e che il parere espresso dagli uffici evidenziava un danno erariale per la mancata restituzione della somma negli anni che ha maturato interessi. Si tratta di una delibera, ha concluso Maresca, che non sarebbe mai dovuta arrivare in Consiglio. Sergio D'Angelo ha chiesto che la delibera sia ritirata per ulteriori approfondimenti. L'assessore Santagada ha precisato che la questione degli interessi di mora riguarda un'altra delibera, non all'esame del Consiglio di oggi, e ha chiesto che la delibera sia votata in quanto in scadenza oggi. Il consigliere Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha chiesto di sospendere brevemente i lavori per un approfondimento, Toti Lange (Misto) ha chiesto che ogni chiarimento sia fornito in aula evitando sospensioni. Aniello Esposito (Partito Democratico) si è pronunciato a favore della sospensione, che è stata votata a maggioranza con il voto contrario dei gruppi Maresca e Forza Italia e del consigliere Lange. Alla ripresa dei lavori, presenti 25 consiglieri, il consigliere Sergio D'Angelo (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha illustrato la mozione di accompagnamento alla delibera 134 con cui si impegnano il Sindaco e la Giunta ad adottare tutte le azioni allo scopo di verificare profili di eventuali responsabilità per aver arrecato danni all'ente nonché conseguenti riflessi sul piano di riequilibro, tenuto conto dei pareri tecnici e delle osservazioni del segretario generale relativi alla delibera medesima. La delibera, a firma di tutti i gruppi di maggioranza, è stata approvata a maggioranza con il voto contrario del gruppo di Forza Italia. Sempre a maggioranza, con il voto contrario di Forza Italia e l'astensione dei consiglieri Lange e Clemente, è stata approvata anche la delibera 134.