Comunicato Stampa del Consiglio del 17/07/2024
Il Consiglio ha approvato due delibere relative alla tariffa per i rifiuti urbani
I lavori sono proseguiti con la discussione della delibera 276 sulla presa d’atto del Piano Economico Finanziario per l’aggiornamento tariffario biennale 2024-2025, dei gestori del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani ai fini della determinazione della tariffa Tari, illustrata dall’assessore Vincenzo Santagada. Santagada ha spiegato che l’aumento dei costi della raccolta e dello smaltimento è stato coperto con una quota di incassi della tassa di soggiorno per evitare aumenti della tariffa per i cittadini. Ha poi ricordato l’importanza di assicurare più risorse ad Asìa e ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione nella riorganizzazione ed efficientemento aziendale, in particolare attraverso un processo di digitalizzazione. Nel dibattito successivo sono intervenuti diversi consiglieri. Sergio D’Angelo (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha invocato un processo di rafforzamento della governance e la ricostruzione aziendale, ricordando l’importanza dell’attenzione ai costi e al rapporto con le entrate per evitare che all’azienda vengano comminate sanzioni dall’Arera. Per Nino Simeone (Misto) è urgente procedere con la riorganizzazione della governance di Asìa. Carlo Migliaccio (Insieme per Napoli Mediterranea) ha sottolineato quanto l'Amministrazione abbia già operato bene su Asìa, in termini di rinnovamento dei macchinari, di nuove assunzioni e di innovazione tecnologica. C'è tanto ancora da fare, ha aggiunto Migliaccio, ma i risultati già si vedono. Nuova governance e digitalizzazione: questi i temi, per Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco) sui quali l'Amministrazione deve accellerare. Rimangono grossi problemi nella gestione dei rifiuti, ha evidenziato Salvatore Guangi (FI), che ha auspicato l'estensione della raccolta indifferenziata nella Municipalità 8. Per Pasquale Esposito (PD) ci sono diversi aspetti migliorabili: la migliore definizione delle competenze tra Napoli Servizi e Asìa, maggiore spazzamento nei quartieri periferici, la riorganizzazione della raccolta differenziata, controlli più efficaci da parte degli ispettori Asìa, specie sul confine esterno del Comune dove più frequenti sono gli sversamenti abusivi. Rosario Andreozzi ( Napoli Solidale Europa Verde Difendi La Città) ha ricordato che è grazie alla responsabilità dei sindacati se si sono riusciti a mantenere certi servizi. Ha ricordato le condizioni in cui Asìa lavora, se la città non si dota di una impiantistica propria e se non si combattono adeguatamente gli evasori e gli elusori non sarà possibile fare un adeguato piano assunzionale, bisogna essere realistici e affrontare i problemi nel merito. Walter Savarese D'Atri (Manfredi Sindaco) ha invitato a fare chiarezza: l'aumento della tariffa TARI è legato alle difficoltà nello smaltimento. Ha per questo proposto di estendere il "porta a porta" ed eliminare le campane, dove troppo spesso vengono sversati rifiuti non differenziati. Per Gennaro Esposito (Misto) bisogna ricordare che l'amministrazione è molto indietro nella riscossione della TARI. Verificando la tabella dei costi di Asìa, sarebbe opportuno spiegare alcuni dati, e anche analizzarli Municipalità per Municipalità. Vanno certamente contrastati i comportamenti scorretti, ha quindi annunciato il suo voto favorevole alla delibera. L'aula ha quindi approvato a maggioranza la delibera con voto contrario di Guangi e Savastano e l'astensione di Lange. L'assessore Pier Paolo Baretta ha quindi illustrato la delibera n. 278 , di proposta al Consiglio, relativa alla approvazione delle tariffe TARI 2024. Non sarà aumentata la tariffa per quest'anno, ha confermato Baretta, grazie all'impiego dei fondi derivanti dalla tassa di soggiorno, e ci sarà anche la distribuzione del bonus per le famiglie. Nel dibattito il consigliere Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha annunciato il voto favorevole del Partito Democratico, apprezzando il non aumento della tariffa e intendendo il bonus come una premialità per le famiglie che hanno pagato regolarmente nel 2023 e sostenuto l'attività dell'azienda. Walter Savarese d'Atri (Manfredi Sindaco), in qualità di presidente della commissione Bilancio, ha apprezzato la scelta dell'Amministrazione di non aumentare la tariffa per il 2024, e incoraggiato le premialità per i cittadini virtuosi. Per Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) è necessario sviluppare un'impiantistica pubblica regionale, coinvolgendo SAPNA piuttosto che affidarne la gestione ad A2A, in modo da poter finalmente procedere alla diminuzione della TARI. Tariffe elevate e servizio scadente in tante parti della città, questi i problemi per Salvatore Guangi (FI), che ha espresso perplessità rispetto alla scelta di utilizzare le risorse della tassa di soggiorno per non aumentare la TARI. Necessaria maggiore trasparenza poi nella gestione della riscossione da parte di Municipia, il cui operato è già oggetto di una serie di ricorsi giudiziari. Nino Simeone (Misto) ha espresso parere favorevole alla delibera e ha invitato i vertici di Asìa a procedere con lo scorrimento delle graduatorie e l'assunzione degli idonei. L'aula ha quindi approvato a maggioranza la delibera con voto contrario di Guangi e Savastano e l'astensione di Lange. Dopo l'approvazione, e la richiesta della verifica del numero legale del consigliere Guangi, constatata la presenza di 19 consiglieri, la seduta si è chiusa. I lavori riprenderanno domani alle ore 10, in seconda convocazione.
