Comunicato Stampa del Consiglio del 18/07/2024
Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'istituzione della giornata contro l'influenza della camorra in città
Approvata una inversione dell’ordine dei lavori, l’Aula è passata all’esame della delibera 195 relativa a una serie di variazioni del bilancio 2024-2026, illustrata dall’assessore Pier Paolo Baretta.
Nel dibattito Salvatore Guangi (Forza Italia) ha annunciato il voto contrario del suo gruppo, non condividendo l’impianto della delibera, che prevede circa cento variazioni di bilancio.
Catello Maresca (Gruppo Maresca) ha definito la delibera un documento strano, che contiene in modo anomalo un numero così alto divariazioni, impossibili da analizzare e che non si possono votare al buio.
Iris Savastano (Forza Italia) ha espresso perplessità su alcune voci, definendo un’offesa nei confronti dei consiglieri comunali la pretesa di votare un pacchetto di cento variazioni senza poterle analizzare adeguatamente.
Sergio D’Angelo (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha chiesto all’assessore di fornire i chiarimenti richiesti dalle minoranze, in modo da mettere in condizioni l’Aula di svolgere una discussione qualificata. Baretta ha replicato chiarendo che le nuove regole contabili rendono stringenti e inderogabili le tempistiche e che il lavoro va organizzato in maniera innovativa e più snella, quindi questa può essere considerata una fase di assestamento. Questa delibera, ha concluso, era stata presentata venti giorni fa, e in quella sede si erano presentati i primi nodi di discussione che non si è riusciti a sciogliere a causa del venir meno del numero legale. Messa in votazione la delibera è stata approvata a maggioranza con il voto contrario delle opposizioni e l’astensione di Toti Lange.
Catello Maresca ha poi illustrato la delibera di iniziativa consiliare a sua firma che propone l’istituzione della giornata contro l’influenza della camorra in città, con lo slogan Napoli città anticamorra. La giornata prescelta, ha detto Maresca, è quella dell’11 ottobre, data che ha segnato il sacrificio di due vittime innocenti, Ciro Rossetti e Franco Imposimato.
A favore della proposta tutti i gruppi consiliari, il presidente della commissione Legalità Pasquale Esposito ha ricordato come la commissione abbia approvato la proposta, condividendo le osservazioni dell’assessore De Iesu sull’importanza di tutelare i minori che crescono in contesti criminali e di investire sulla rigenerazione urbana dei quartieri più degradati.
La presidente Amato ha ringraziato il consigliere Maresca per la proposta, perché, ha detto, è importante celebrare la memoria di chi ha osteggiato la camorra e ha perso la vita o ne è stata vittima innocente. La maggioranza della gente vive dalla parte della legalità, perciò ben venga la celebrazione di questa giornata, che vedrà la realizzazione di una serie di iniziative da individuare. L’assessore De Iesu ha espresso parere favorevole, l’impegno sarà quello di organizzare insieme gli eventi che segneranno la celebrazione della giornata, a partire dal coinvolgimento delle scuole. La delibera è stata approvata all’unanimità.
L'aula è quindi passata all'esame della delibera con la quale si istituisce un centro giovanile in via Vicaria Vecchia 23 e lo si include nella rete dei centri giovanili del Comune. Illustrando la delibera, l'assessora Marciani ha sottolineato l'importante funzione di presidio che questo spazio svolgerà all'interno della Municipalita2, favorendo azioni non rivolte esclusivamente ai giovani, di promozione della legalità e dell'inclusività.
Nel dibattito il presidente della commissione Politiche giovanili Luigi Musto ha ringraziato l’Assessora per il lavoro svolto e illustrato il testo di un emendamento alla delibera, a firma sua e del consigliere Luigi Carbone, frutto di un lavoro congiunto in commissione. Ringraziamenti anche del consigliere Carbone, che ha parlato anche di un importante punto di convergenza tra posizioni anche contrapposte.
Per Iris Savastano (Forza Italia) e’ giusto che queste iniziative vengano promosse, e ha illustrato una mozione di accompagnamento a firma del suo gruppo ricordando l’impegno della Amministrazione a far sì che in ogni Municipalità ci sia un centro giovanile ; ha poi chiesto chiarimenti sulle modalità di gestione dei centri e un report annuale sulle attività svolte.
Nella replica, Marciani ha annunciato che la Giunta ha approvato l'istituzione di centri giovanili sia nella Municipalità 1 che nella 8 e ha precisato che la gestione dei Centri viene affidata con procedure di evidenza pubblica e il contratto di concessione prevede un funzionario dell'ente referente per ogni centro e un sistema di reporting che consente il monitoraggio da parte degli uffici comunali.
Il consigliere Carbone ha quindi illustrato l'emendamento a firma sua e di Musto che precisa alcuni punti della delibera, in primo luogo la vocazione teatrale e bibliofila del Centro e l'utilizzo di strumenti di gestione partecipata con le associazioni fermo restando le prerogative del Comune. Dopo il parere positivo della Giunta, l'emendamento e la delibera sono state approvate all'unanimità.
