A Napoli fino al 1983 il valore del PSI è sempre stato inferiore al suo dato nazionale, alcune volte la metà. E' dal 1979, parallelamente alle difficoltà del PCI, che si manifesta, in particolare a Napoli, una crescita del voto socialista. L'aumento dei voti porterà il PSI nel 1992 nel Capoluogo campano ad un livello di forza tre volte quello del 1953. Le elezioni del 1994 e del 1996 mostrano invece, nella Città partenopea e nell'intero paese, il quasi completo dissolvimento del voto socialista. A Napoli negli anni di maggiore forza del PSI, dal 1983 al 1992 , i maggiori consensi al partito del garofano provengono dai quartieri periferici. In alcuni di questi (Soccavo, Piscinola, Miano, Ponticelli) nel 1992 il PSI presenta una forza elettorale 10 o 12 quella del 1952, a Pianura di 25 volte.