[La Porta S. Gennaro] era primamente dietro la Chiesa del Gesù [la limitrofa Chiesa del Gesù delle Monache] e fu in questo luogo traslocata da D. Pietro di Toledo. Dicesi di S.Gennaro, o perché da essa si esce per andare alla chiesa di S. Gennaro alle Catacombe, ovvero perché non era lungi dalla chiesetta di S. Gennaro Spogliamorti.
Nell'interno vedesi la statua di S. Gaetano, collocatavi per voto in tempo della peste del 1656. All'esterno poi è un bel fresco di Mattia Preti, unico che resta dei molti da lui fatti sulle porte di Napoli, quando col merito dell'arte riscattò la vita.
Ei vi dipinse la peste di Napoli, e il suo lavoro piacque tanto, che la Città gli fece dono di ducati 300. Questa bella memoria minaccia di perire. La statuetta in atteggiamento di benedire rappresenta s. Gennaro, col motto "Divo Januario - apotropaco - sospes Neapolis".