Il
titolo autorizzativo previsto dal vigente Regolamento
comunale
per
l’installazione di tende è la Concessione
di occupazione di soprassuolo pubblico
che viene rilasciata dall’U.O. Attività Tecniche della
Municipalità.
L’ISTANZA,
in
bollo da € 16,00 (da applicare sul Modello AM, o in alternativa
sulla attestazione
assolvimento imposta di bollo)
deve
essere inviata a mezzo pec all’indirizzo
municipalita2.manutenzione.urbana@pec.comune.napoli.it,
utilizzando
il modello Mod.
AM
(e i suoi allegati: AM1, AM2, AM3, AM10_02/B).
Qualora
il richiedente l'occupazione sia una pubblica amministrazione,
un’impresa o un professionista, a pena irricevibilità
dell’istanza, deve
indicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata,
per mezzo del quale avverranno tutte le comunicazioni inerenti il
procedimento e che sarà
riportato in Concessione:
gli altri soggetti, qualora non dispongano di un indirizzo di posta
elettronica certificata, dovranno
fornire, oltre al recapito, anche un indirizzo e-mail. E’
consigliato allegare
delega al tecnico abilitato per
la ricezione delle comunicazioni relative all’istruttoria.
All’ISTANZA
dovranno essere allegati:
1)attestazione
del versamento per spese di istruttoria dell’importo di € 155,00
da effettuarsi con bonifico sul conto iban IT95 X030 6903 4961 0000
0046 118 intestato a Tesoreria del Comune di Napoli. E’ necessario
inserire nella causale il codice del servizio e la definizione
diritti d’istruttoria. Per la II Municipalità: ” N1521 diritti
d’istruttoria”;
2) documento,
riferito all’immobile, attestante la titolarità della richiesta
(titolo di proprietà, successione o compravendita); nel caso di
affittuario, atto di assenso del proprietario;
3) copia
della licenza commerciale o della dichiarazione d’inizio attività
(vicinato);
4) copia
codice fiscale; copia partita IVA;
5) atto
costitutivo o certificazione CCIAA (in caso di società);
6)Elaborati
a firma di un tecnico abilitato:
relazione
tecnica;
inquadramento
in scala adeguata dell’area di intervento;
elaborati
grafici impaginati in formato A4, ciascuno firmato e timbrato dal
Tecnico incaricato: grafico planimetrico illustrativo quotato
dell’esterno del locale (zona di suolo pubblico oggetto
dell’occupazione, con indicazione delle dimensioni del marciapiede,
della presenza di aiuole, dissuasori e altri manufatti), max scala
1:100; grafici di prospetto e sezione (max scala 1:50) dello stato
dei luoghi e con inserimento del manufatto tenda;
rilievo
fotografico a colori dello stato dei luoghi;
L'autorizzazione
comporterà i seguenti versamenti:
diritti
di istruttoria pratica (v.
punto 1 precedente);
canone
patrimoniale di occupazione di suolo pubblico, che
verrà
determinato
dalla U.O.A.T. in funzione della superficie e della categoria
della strada occupata,
sul c/c n. 49543655 o su iban IT18Z0760103400000049543655, intestato
a Servizio Gestione Canoni.
Per
le occupazioni di soprassuolo, il canone è ridotto in ragione del
50%.
Il
procedimento dovrà concludersi entro 90 giorni dalla presentazione
della domanda.
Le concessioni
permanenti possono essere rinnovate per la stessa durata della
concessione originaria, se non diversamente disposto da norme
regionali o nazionali di settore, previa presentazione di
Segnalazione Certificata di Inizio Attività, almeno 7 giorni prima
della scadenza, attestante tra l'altro, sotto responsabilità del
dichiarante, la sussistenza di tutti i requisiti necessari
all'occupazione ed alle stesse condizioni dell'atto di concessione
originario. Mod
AM_ 10.02/SCIA
Il
concessionario può porre termine al rapporto concessorio prima della
sua scadenza con apposita comunicazione di rinuncia all’occupazione
e contestuale riconsegna del titolo indirizzata al competente
Servizio concessorio ed al Servizio tributario competente. La
cessazione del rapporto concessorio decorre
dalla data del provvedimento di presa d’atto
del Servizio concessorio e resta dovuto l’intero canone previsto
per l’anno in cui viene effettuato il recesso (art. 10 comma 3
Regolamento).
La concessione
permanente può essere volturata, in osservanza delle norme di legge
e dei regolamenti comunali. Il titolare della concessione ha
l'obbligo di comunicare all'Amministrazione comunale eventuali
cambiamenti anagrafici o giuridici. La voltura della concessione è
soggetta alla presentazione di una comunicazione, a firma congiunta
del concessionario cedente e del successore avente causa, al Servizio
che ha rilasciato il provvedimento di concessione ed al Servizio
tributario competente. In detta comunicazione si dovrà attestare,
responsabilmente, che non sono modificate le condizioni e l'oggetto
della concessione già rilasciata e che sussistono tutti i requisiti,
anche soggettivi del subentrante, necessari all'occupazione. La
voltura ha effetto a partire dalla data di ricezione della
comunicazione, fatti salvi i provvedimenti di sospensione o divieto
del Comune in autotutela. Mod
AM_ 10.02/VOLTURA