IlTrattato di Lisbona è giunto ormai alla fine del processo diratifica e quindi sarà lo strumento con il quale l'Unione Europeaprenderà le sue decisioni nel prossimo futuro. Diverse sono le innovazioni previste e di conseguenza nei prossimi mesi occorrerà spiegare ai cittadini quali sono le implicazioni pratiche del nuovo testo. "Il trattato di Lisbona fornirà ai cittadini uno strumento per esprimersi e per influire direttamente sul processo decisionale dell'UE.", ha sottolineato MargotWallström, Vicepresidente della Commissione europea. Ed in effettiuna delle innovazioni introdotte riguarda proprio la possibilità di iniziativa legislativa dei cittadini:
un milione di sottoscrittori potranno chiedere alla Commissione europea di portare avanti una determinata proposta legislativa in uno degli ambiti di competenza dell'UE.
Vista l'importanza di questo nuovo strumento, la Commissione ha avviato, con la pubblicazione di un libro verde dedicato, una consultazione aperta a tutti i cittadini dell'Unione sul diritto d'iniziativa popolare,illustrando aspetti giuridici, amministrativi e pratici che la normativa dovrà disciplinare. Il libro verde formula alcune domande alle quali tutti gli interessati possono rispondere entro il 31 gennaio 2010.
Dopo questa data laCommissione europea presenterà una proposta di regolamento daadottarsi poi in sede di Parlamento europeo e Consiglio.
Per approfondimenti:
http://ec.europa.eu/dgs/secretariat_general/citizens_initiative/index_it.htm
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del 17 maggio 2001- Redazione in Napoli
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