Paweł Samecki, commissario europeo alla politica regionale, ha annunciato il 1 dicembre i particolari relativi a un importante contributo finanziario dell'UE a sostegno della lotta contro la criminalità organizzata nell'Italia meridionale.
La politica di coesione dell'UE investirà 64 milioni di euro nello sviluppo delle proprietà sequestrate alla mafia nel periodo 2007-2013. Ciò fa seguito a un progetto pilota finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), che ha contribuito con 11 milioni di euro a convertire 50 ex proprietà della mafia in attività legate all'insegnamento, all'agriturismo o ad altri attività legali.