Applicazione diritto comunitario: presentato rapporto annuale
La Commissione europea ha presentato il suo rapporto annuale sul controllo dell'applicazione del diritto comunitario che analizza il modo in cui la messa in opera, la gestione e l'esecuzione del diritto comunitario contribuiscono al processo di modificazione della legislazione.
Il rapporto mette in evidenza le seguenti questioni principali:
i ritardi nella trasposizione: la Commissione propone di avviare un dibattito interistituzionale sulle cause dei numerosi ritardi nella trasposizione delle direttive nel diritto nazionale constatate negli Stati membri e sui possibili strumenti per ridurle. I ritardi nella trasposizione continuano a rappresentare un ostacolo che provoca conseguenze nell'applicazione del diritto comunitario nei termini prescritti. I ritardi nella trasposizione hanno raggiunto il 55% nel 2008;
il ciclo legislativo: il diritto comunitario si costruisce nel tempo, passando per una serie di tappe che includono la trasposizione e l'esecuzione. Il rapporto pone l'accento sull'importanza della pianificazione della messa in opera dei meccanismi di esecuzione nell'elaborazione della legislazione ed illustra attraverso esempi il loro contributo ai cicli legislativi;
la gestione del diritto: è importante elaborare ed utilizzare gli strumenti di gestione e di esecuzione più adatti per garantire l'applicazione corretta del diritto comunitario. Sistemi preventivi come i comitati di esperti o le riunioni bilaterali Commissione/Stati membri sono sempre più utilizzati per individuare e prevenire i possibili problemi.
La Commissione sottolinea inoltre che l'applicazione del diritto può essere migliorato attraverso la fissazione di priorità nella gestione delle procedure di infrazione, in modo tale da massimizzare i vantaggi offerti ai cittadini ed alle imprese.
http://ec.europa.eu/community_law/infringements/infringements_en.htm
(FONTE: EUROPA REGIONI)
Diritti dei passeggeri nel trasporto aereo: aperta consultazione
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica aperta al libero contributo di idee e spunti provenienti da tutte le parti interessate sul futuro dei diritti dei passeggeri nel trasporto aereo. Questa iniziativa consentirà alla DG TREN di estendere e delineare con maggiore efficacia le prospettive future di questa materia. La consultazione pubblica resterà aperta per due mesi attraverso il sito web della Commissione, e si concluderà con una conferenza che si terrà in primavera a Bruxelles. Sia gli utenti del trasporto aereo che del trasporto ferroviario godono già dei diritti riconosciuti e garantiti dalla legislazione europea e, ben presto, questa copertura sarà estesa agli altri modi di trasporto. La Commissione ha già presentato proposte in materia - che potrebbero essere adottate già nel 2010 - allo scopo di proteggere i diritti delle persone che viaggiano anche a bordo di traghetti e autobus. Sarà contemporaneamente realizzata e diffusa nel 2010 e 2011 una campagna di informazione ad hoc considerato che non tutti i cittadini sono a conoscenza dei propri diritti. Oltre all'attivazione di uno specifico sito web - accessibile in tutte le lingue ufficiali dell'Unione - saranno trasmessi filmati, poster, opuscoli e materiale informativo in aeroporti e stazioni ferroviarie. Alla campagna è stato destinato un budget di 1 milione.
Visita la pagina web della Commissione
(FONTE: EUROPA REGIONI)