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Auntie and Me di Morris Panych

logo del teatro Mercadante

traduzione Valentina Rapetti

con Alessandro Benvenuti e Barbara Valmorin

regia e spazio scenico  Fortunato Cerlino 
core trainer Andrea Calbucciaiuto

regia Ester Tatangelo
disegno luci Gianluca Cappelletti
disegno audio Mirco Mencacci
musiche Peppe Bruno
costumi Oriana D'Urso
diarista Roberto Cardone
realizzazione scene e direzione palco Antonio Lainofonica Andrea Ciacchini, Francesco Leporatti
ufficio stampa Cristina Roncucci, Elisabetta Cosciorganizzazione e distribuzione Monica Vicinanza
grazie a Mario Podeschi una produzione LungTa film srlin co-produzione con Teatro Dante, Comune di Campi Bisenzio (fi) - Benvenuti srlin collaborazione con Rialtosantambrogio
sostenuto e patrocinato da Ambasciata del Canada, Canada Council for the Arts, Dipartimento di Studi Euro-Americani dell'Università degli Studi Roma Tre
 
Sarà in scena dal 7 al 17 gennaio 2010 al Ridotto del Teatro Mercadante, lo spettacolo Auntie and me (Mia zia e io), l'acclamata black comedy del 57enne canadese Morris Panych, nella traduzione di Valentina Rapetti e la regia di Fortunato Cerlino. A dare voce ai due personaggi della commedia gli strepitosi Alessandro Benvenuti, nel ruolo del nipote Kemp, e Barbara Valmorin, in quello della zia Grace.Accolto con grande successo al Fringe di Edimburgo nel 2003, Auntie and me è la storia goffa e allo stesso tempo tragica di due persone qualunque, con la quale l'autore - per la prima volta tradotto e messo in scena in Italia - ha conquistato l'attenzione e i favori della scena internazionale.Kemp, uomo maturo, senza affetti né stabilità di sorta, viene informato da una lettera che la zia Grace - della quale egli conserva solo un vago ricordo d'infanzia - è ormai in fin di vita. All'istante, l'uomo molla tutto - non molto in realtà - e corre al capezzale della vecchia, pronto ad impossessarsi dell'eredità. Ma le cose non vanno come previsto. L'annunciata, imminente dipartita della donna, tarda ad arrivare. Così i giorni diventano settimane, poi mesi, poi intere stagioni, e il nostro  è lì che aspetta. Nel corso di questa convivenza forzata, non prevista, cadono via via tutte le aspettative che l'uomo aveva deposto nell'evento. I due si troveranno ancora una volta restituiti alla fragile condizione delle loro esistenze, ognuno riconsegnato al proprio doloroso destino.Un affresco intorno alla solitudine che l'autore propone con un linguaggio immediato e, soprattutto, con ironia e humor, suggerendo che dei nostri conflitti e delle nostre ansie profonde si può anche sorridere.A proposito dei protagonisti delle sue commedie, Morris Panych ha dichiarato: "La maggior parte dei miei personaggi derivano direttamente da un monologo di Cechov in cui un uomo maltrattato dalla moglie tiene un discorso sui danni del tabacco, e finisce per parlare di quanto odi la sua vita. È un autentico clown, una completa nullità, un timido perdente, ma con una grande rabbia dentro".

Morris Panych è considerato il più autorevole drammaturgo della scena canadese contemporanea. Nato a Calgary e cresciuto a Edmonton, Alberta, nel 1977 si diploma in Radio and Television Arts all'Istituto di Tecnologia di Alberta. Successivamente studia scrittura creativa alla University of British Columbia (BFA, 1977) e recitazione alla East 15 Acting School a Londra.
Drammaturgo, attore e regista, ha diretto oltre novanta produzioni teatrali e ha scritto venticinque drammi tradotti in dodici lingue e rappresentati in Canada, Stati Uniti, Europa, Asia, Australia e Nuova Zelanda.Ha recitato in più di cinquanta spettacoli e in serie televisive di successo mondiale, tra cui X-Files. Nel 1995 gli è stato conferito il più prestigioso riconoscimento letterario canadese (Governor General's Award for Drama), per The Ends of the Earth, premio che ha ricevuto una seconda volta, nel 2004, per Girl in the Goldfish Bowl. 
Nel 2001, insieme allo scenografo Ken MacDonald, ha fondato la casa di produzione teatrale 2x2ltd. Vive a Toronto, Ontario.Auntie and me è il primo testo di Panych tradotto e messo in scena in Italia.  

 

Orari spettacoli

7, 8, 9, 12, 13, 15, 16 gennaio ore 21.00
10, 14, 17 gennaio ore 18.00
11 gennaio riposo

Mercadante - Teatro stabile di Napoli

Piazza Municipio - 80133 Napoli
Uffici: Piazza Francese, 46 - 80133 Napoli
Tel. [+39] 081 551 03 36
Tel. [+39] 081 552 42 14
Fax [+39] 081 551 03 39
Biglietteria [+39] 081 551 33 96 
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