I Ministri dell'UE che si occupano di turismo si sono incontrati a Madrid per lanciare un programma con lo scopo di incoraggiare il turismo tutto l'anno e mantenere i posti di lavoro legati al turismo per periodi di tempo non legati alle stagioni. L'iniziativa segna l'inizio di una politica europea per il turismo stabilita in base al Trattato di Lisbona. Al termine dell'incontro è stato firmato un documento in cui s'impegneranno a supportare "misure e iniziative che incoraggino l'estensione dell'alta stagione nel turismo". Obiettivo di quest'accordo è contribuire alla lotta contro la stagionalità del lavoro nel turismo. Circa 10 milioni di operatori del settore turistico europeo tendono a lavorare solo in certi periodi dell'anno e ciò è dovuto all'intrinseca natura di questo business, che è legato alle condizioni meteorologiche e alle feste nazionali.
Tra queste iniziative rientra il lancio di una sorta di Erasmus rivolto ai turisti, ispirato al programma di scambio per studenti. I giovani, gli over-65 e le persone con problemi di mobilità riceveranno un supporto finanziario per andare in vacanza nei periodi di bassa stagione.
L'intento dei Ministri, in conformità con le nuove disposizioni del Trattato di Lisbona, è quello di lanciare altre iniziative, tra cui un osservatorio del turismo che possa raccogliere dettagliati dati statistici per il settore turistico a livello europeo. L'idea è di creare una sorta di Eurostat dedicato al turismo che possa aiutare gli operatori a pianificare il loro lavoro e ad adattarlo ai trend emergenti.
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http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/index_it.htm
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del 17 maggio 2001- Redazione in Napoli
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