Si precisa che le
opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee (c.d. opere precarie) non vanno confuse con quelle
"stagionali". Mentre le prime sono destinate fin dall'origine a
soddisfare esigenze specifiche e chiaramente individuabili (stand espositivi, installazioni di vario tipo in occasioni di particolari eventi
ecc.), le seconde sono realizzate in previsione di un utilizzo "
ricorrente" (es. piattaforme o pontili galleggianti per assistenza natanti).
La
comunicazione di inizio lavori deve essere presentata
su supporto cartaceo all'Amministrazione comunale compilando l'apposita comunicazione (
modello CIL) cui vanno allegati i documenti essenziali nello stesso richiesti in generale e quelli ulteriori, se previsti dalla peculiare natura dell'intervento e dalla normativa specifica di settore in materia di norme antisismiche, di sicurezza, di antincendio, di tutela dal rischio idrogeologico, del codice della strada, igienico-sanitarie, di efficienza energetica, ambientale, di tutela dei beni culturali e del paesaggio,
ecc. La comunicazione prelevata dal sito istituzionale del Comune di Napoli, va stampata e compilata a cura del dichiarante.
Per l'
iter procedurale della CIL va applicata la disciplina di cui all'articolo 6, comma 2 e all'articolo 23bis, comma 3 del Dpr n.380/01 smi.
La
comunicazione di inizio lavori possono
essere presentate tutti i giorni lavorativi presso il
protocollo generale del Comune di Napoli (Palazzo San Giacomo) oppure presso il Servizio
Sportello unico edilizia privata secondo le modalità indicate alla
sezione contatti. Per informazioni relative alle CIL presentate bisogna rivolgersi all'
unità operativa competente del
Servizio sportello unico edilizia privata.