Il Parlamento europeo il 16 giugno ha votato per rendere l'etichettatura dei prodotti alimentari più chiara, con l'aggiunta obbligatora delle informazioni relative alle quantità di grassi, acidi grassi saturi, zuccheri e sale ed inoltre proteine, carboidrati, fibre, grassi trans naturali e artificiali.
Grazie alla forte azione di lobby dell'industria alimentare è stata invece respinta la richiesta proveniente dalle organizzazioni dei consumatori e a tutela della salute per un sistema "a semaforo" che consentisse di dare ai consumatori un immediato riscontro visivo sul contenuto di grassi, zuccheri o sale in un prodotto.
L'entrata in vigore non sarà rapida. Non si prevede infatti un accordo col Consiglio ed è probabile che il testo ritorni al Parlamento per una seconda lettura.