L'itinerario inizia dalla vivace piazza Bellini, animata da caffè letterari, con lo scenografico fondale costituito dalla settecentesca scala in piperno che conduce all'ex convento di Sant'Antoniello a Port'Alba,oggi sede della Biblioteca Umanistica dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", ed al centro della piazza i resti delle mura greche di Neapolis del IV secolo a.C.
Si snoda attraverso via San Pietro a Maiella, dove sorge il Conservatorio musicale, e Via Tribunali con il cinquecentesco palazzo dei duchi Spinelli di Laurino, trasformato nel XVIII secolo dall'architetto Ferdinando Sanfelice. Questa strada è anche caratterizzata dai portici medioevali del palazzo di Filippo d'Angiò (principe di Taranto e imperatore di Costantinopoli) dove accanto a botteghe artigianali si svolge un pittoresco mercato.
L'attuale piazza San Gaetano sorge sull'area dell'Agorà greca e poi del Foro Romano, e resta ancora oggi il cuore "palpitante" della città antica. Da tale piazza si accede alla celebre via San Gregorio Armeno, famosa per le sue botteghe di pastori, presepi e fiori artificiali, affollatissima durante il periodo natalizio quando le varie "bancarelle" espongono la loro coloratissima merce.
Di notevole interesse è anche la piazza Riario Sforza racchiusa tra la scalinata dell'ingresso laterale al Duomo, con la grandiosa cupola della Cappella di San Gennaro, e il prestigioso complesso monumentale del PioMonte dellaMisericordia la cui chiesa conserva il mirabile capolavoro "le sette opere di misericordia" di Michelangelo da Caravaggio.
Al termine dell'itinerario si erge l'imponente mole della reggia-fortezza di Castel Capuano, con una delle antiche porte di accesso alla città.