È uno dei principali monumenti del rinascimento napoletano fatta costruire dal celebre umanista Giovanni Pontano nel 1492, come cappella gentilizia per la moglie Adriana Sassone.
La struttura, d'ispirazione classica a forma rettangolare, si erge su di un alto basamento ed è inquadrata da lesene di ordine composito che sorreggono una sobria trabeazione.
L'esterno presenta due portali di marmo, entrambi sovrastati da epigrafi con stemmi della famiglia e piccole finestre, con ai lati lastre marmoree riportanti iscrizioni latine. Nella parte retrostante l'altare è
affrescato un trittico raffigurante la Madonna con i Santi Giovanni Battista e Giovanni Evangelista della fine del secolo XV attribuito a Francesco Cicino da Caiazzo.
Di pregevolissima fattura la pavimentazione di mattonelle invetriate della fine del secolo XV, con gli stemmi del Pontano e della moglie nonchè motivi geometrici e floreali.