La Commissione europea ha adottato una tabella di marcia per ridurre le emissioni di carbonio dell'80-95% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2050. La tabella di marcia diventa dunque un'ottima guida per mostrare la soluzione economicamente più sostenibile per affrontare la transizione verso tipologie di investimento di lungo periodo. L'UE ha avviato quest'iniziativa per stare al passo coi tempi ed evitare di veder rincarare la propria "fattura energetica" sempre più minacciata dalla fluttuazione dei prezzi delle risorse (in particolare del greggio). Per raggiungere l'obiettivo è necessario che nei prossimi 40 anni si effettuino investimenti pariall'1,5% del PIL, parliamo di circa 270 miliardi di euro e questo basterebbe appena per riportare l'Europa ai livelli di investimento precedenti alla crisi economica. Tecnologie più pulite, infrastrutture e reti energetiche intelligenti, comporteranno enormi vantaggi: oltre a ridurre la dipendenza energetica dell'Europa, saranno fonte di occupazione, inoltre, una migliore qualità dell'aria non solo garantirà uno sviluppo sostenibile ma intermini economici comporterà benefici pari a 88 miliardi di euro.
Per approfondimenti
Palazzo San Giacomo, piazza Municipio,
80133 Napoli
Telefono: +39 081 7951111
Reg. presso il Tribunale di Napoli, aut. n. 5213
del 17 maggio 2001- Redazione in Napoli
P. IVA 01207650639
C.F. 80014890638
LEI: 8156007FF4DEB97ABA09
Accessibilità