Mostra Collettiva di Arte Finlandese Finis Landae - Racconti dal Nord

Il gruppo di artisti che esporranno alla mostra è alquanto eterogeneo, formato da individui di diverse età, corsi di studi e campi di competenza. Sono, tuttavia, strettamente legati da un profondo amore per la Finlandia, la dolce musa da cui traggono i temi delle loro opere. Temi, che vengono trattati da ognuno in modo diverso ed originale: con humor, con riverenza, con particolare attenzione al folklore, agli ideali o alla natura, senza però dimenticare quella che è l'attualità del loro paese. Una parte degli artisti è anche unita da legami di parentela.

L'idea di organizzare Finis Landae è partita da Merja Kouki, che l'ha portata avanti con il supporto dell'Ambasciata di Finlandia e, grazie alla disponibilità del Comune di Napoli, questo progetto è diventato realtà. Teija Immonen, che si occupa di arte grafica, riunisce nelle sue opere diverse epoche e generi della cultura pop e soggetti, appartenenti per lo più alla sfere del tempo libero e dell'intrattenimento e immortali quanto l'arte classica. Le sue opere sono grandi e variopinte, realizzate con molte e diverse tecniche che le hanno permesso di dar forma a immagini che si sviluppano su più piani. La Immonen ha organizzato numerose mostre sia individuali che di gruppo e i suoi lavori sono esposti al Museo di Arte Moderna Kiasma a Helsinki, al Victoria and Albert Museum di Londra, a Vienna, come anche presso molte altre citta' e collezioni di altre fondazioni. L'anno prossimo celebrerà i 20 anni di carriera artistica con mostre ed anche pubblicando un libro. http://www.teijaimmonen.net.

La ceramista Merja Kouki vive e lavora a Napoli, in Italia. E' specializzata nella pittura a majolica, ma realizza anche sculture. Immersa nella frenesia della città campana, i suoi pensieri spesso la riconducono in riva ai laghi e nel mezzo delle ombrose foreste della sua madrepatria ed è da lì che provengono le idee di fondo delle sue opere. I pezzi esposti alla mostra sono ispirati dai ricordi e dalla struggente nostalgia dell'artista per la sua amata Finlandia. Koukimerja@hotmail.com.

Il lino, la seta, la lana, sodata in feltro, si trasformano in opere d'arte fra le abili mani di Miika Kouki, le cui opere sono state esposte in numerose mostre in Finlandia e all'estero. I temi da lui prediletti sono tratti dalla natura e dal mito, temi ricorrenti nel panorama artistico culturale del suo paese d'origine. Oltre ai lavori da esposizioni, Miika Kouki realizza manufatti per l'uso quotidiano quali presine e sottobicchieri, ad esempio, il cui design puo'essere scelto anche dal committente. miikasebastian@gmail.com.

Sari Kouki, ceramista, risiede nel countryside della Carelia meridionale circondata da numerosi animali. L'ispirazione per le sue opere trae origine dagli avvenimenti che colorano la vita della sua piccola cittadina e dalle cose di tutti i giorni. Leitmotiv ricorrente nella sua produzione sono anche le figure innocenti, ma talvolta peccatrici, dei film finlandesi d'epoca. Una forte influenza sul suo lavoro è esercitata anche dalla vita di campagna e dai ricordi delle assolate estati d'infanzia, così  profondamente radicati. La Kouki si avvale di numerose tecniche e diversi materiali, come il raku, l'argilla rossa, la porcellana e la majolica. In alcune opere utilizza anche materiali riciclati, trovati in polverose soffitte, vecchi fienili o granai abbandonati. Viiru312@suomi24.fi.

La ceramista e glass designer Paula Kouki trae le sue idee, invece, dall'arte dell'epoca aurea della Finlandia. Particolarmente cari le sono il karelianismo e il pittore del primo novecento Akseli Gallen-Kallela. Le sue opere di majolica sono intrise di richiami al Kalevala ed alla Bibbia. Trovano anche molto spazio forti figure femminili del cinema finlandese dei primi anni '50. Tramite simboli universali, Paula Kouki, spera di avvicinare l'osservatore alla realtà finlandese e di colpirne la sfera emotiva indipendentemente dalle differenze culturali. Nei lavori destinati alla mostra di Napoli  ha raffigurato cittadini che popolano la  Jyvaskyla di oggi come personaggi del Kalevala e della Bibbia. p.a.k.osalla@gmail.com.

Eila Minkkinen, fabbro d'argento e scultrice, trae ispirazione dalla natura e ogni oggetto da lei prodotto è preparato in prima persona. I materiali da lei utilizzati sono molti, ma soprattutto i metalli e, in particolar modo, il bronzo per le sculture. I gioielli, invece, sono d'oro, argento, bronzo, carta o legno. Oltre a numerose mostre nazionali ed internazionali, i suoi lavori possono essere trovati in diversi luoghi pubblici e musei. Una sua spilla fa parte della collezione del Musee des Arts Decoratifs di Parigi. Per la mostra di Napoli ha realizzato una collezione di gioielli unici intitolata Ponte di Luna, in cui linee e circonferenze cercano di riprodurre i giochi di luce sulle scintillanti superfici dei laghi o sulla neve. http://www.dlc.fi/~eilamink/index.htm.

Il ceramista e designer Sami Rinne progetta e realizza i suoi manufatti fin dal 1999. Le sue forme eleganti e pluripremiate si ispirano alla natura e alle sue sagome. Rinne rinnova costantemente il suo ampio catalogo, proponendo sempre nuovi design ai suoi numerosi rivenditori di tutto il mondo. La sua produzione è richiesta anche al di fuori del continente ed è commercializzata in paesi come Giappone, Corea del Sud, Francia, Olanda, Belgio, Regno Unito, Cina, Svizzera, Norvegia, Svezia. A Napoli saranno esposte tre varianti del rilievo Ala. www.samirinne.fi.