Il 26 aprile 2011 segna il 25°anniversario dell'incidente della centrale nucleare di Chernobyl. Da quel momento in poi la Commissione Europea non ha mai abbandonato ilcaso investendo circa 470.000.000 per migliorare la sicurezza nucleare e affrontare l'eredità del disastro.
A tal proposito ricordiamo il programma TACIS ( il programma di assistenza tecnica del CIS) che tra il 1991 e il 2006ha investito circa un miliardo per la sicurezza nucleare, soprattutto nella zona della Russia e dell'Ucraina. Dal 2007 la Commissione ha ampliato la sua assistenza e la cooperazione verso i paesi terzi inlinea col programma INSC (Strumento di Cooperazione per la Sicurezza Nucleare) per il quale sono stati stanziati circa 524.000.000
I risultati raggiunti finora grazie al costante impegno dell'Unione Europea e della Comunità Internazionale sono stati davvero molto soddisfacenti.
Il lavoro della Commissione in materia di sicurezza nucleare non è stato solo quellodi migliorare i servizi tecnici, bensì di dare assistenza ai cittadini per ricostruire le loro vite.
La Ce ha realizzato,infatti, progetti in tema di sanità, istruzione e orticoltura:
1) Programma "Bambini di Chernobyl" al fine di garantire a madri e bambini colpiti dal disastro un migliore accesso all'assistenza sanitaria
2) Installazione di attrezzature d'avanguardia negli ospedali locali
3) Programma di sviluppo nel settore agricolo per creare nuove imprese e quindi nuovi posti di lavoro.
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del 17 maggio 2001- Redazione in Napoli
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