La Commissione Europea tiene alta l'attenzione sul volontariato nell'Unione Europea e si da un nuovo obiettivo: creare un corpo volontario europeo di aiuto umanitario entro il 2012, per rafforzare ancor di più le azioni intraprese nel 2011, Anno europeo del volontariato. In tal senso proseguono i preparativi per definire il quadro nel quale elargire i contributi dei volontari europei impegnati in progetti di aiuto umanitario. Altre novità sono previste con riguardo al riconoscimento delle competenze acquisite attraverso attività di volontariato, grazie alla creazione del "passaporto europeo delle competenze", che ricalcherà l'esistente modello Europass (CV europeo), per consentire di registrare le competenze in modo trasparente e comparabile. La Commissione infine invita gli Stati membri ad avviare programmi nazionali per promuovere il volontariato transfrontaliero.