La Giunta Comunale, con delibera n° 1029 del 20/11/2011, ha aderito al progetto "Corpi Civili di Pace in Kosovo" mediante il quale le Operatori di Pace Onlus e IPRI rete CCP, si propongono di realizzare scambi, gemellaggi e reti partenariali con alcune associazioni kosovare, con la finalità di creare le condizioni di conoscenza e cooperazione che permettano il superamento dei conflitti legati all'integrazione degli immigrati dall'area (in particolare delle popolazioni ROM). Scopo del progetto è la risoluzione dei conflitti sociali e culturali in Kosovo e la maturazione di opzioni di "pace positiva" e mutuo beneficio, finalizzati alla costituzione di un Corpo Civile di Pace locale, da impegnarsi per la prevenzione delle violenze post-belliche e sociali nell'area.
Il progetto in questione si svolge in due fasi, con la prima si è proceduto alla formazione di due operatori italiani alle metodologie di ascolto e gestione dei conflitti etnici e con la seconda si provvederà ad inviare l'equipe, così formata, in Kosovo, nei distretti di Mitrovica, Pec e Pristina, presso le Associazioni locali partner con il compito di attivare meccanismi di facilitazione di contatto e rilevazione delle istanze di confronto con la cittadinanza locale, individuando ipotesi di riconciliazione non violenta coerenti con le condizioni sociali dell'area.
Terminato il progetto, l'Associazione propone di trasferire l'esperienza acquisita in Kosovo sul territorio napoletano, in termini di metodologia operativa di ascolto dei bisogni e di gestione dei conflitti di comunità e contrasto alla violenza diffusa: i racconti dell'esperienza, i percorsi di formazione e le buone pratiche definite e sperimentate nella realizzazione del progetto saranno, poi, resi disponibili sui siti delle associazioni partner.
La partenza dell'equipe di operatori è prevista tra il 19 Marzo e il 31 Marzo 2012 ed è dedicata, in particolare, alla formazione ed alla condivisione di buone pratiche per la "capacity building" da realizzare insieme con le associazioni partner locali e prevedendo la collaborazione degli "Operatori di Pace - Campania" quale capofila e di IPRI - Rete dei Corpi Civili di Pace quale partner, con il Community Building Mitrovica, l'Association for Peace Kosovo e la KFOS di Pristina.
Il progetto rappresenta una sperimentazione innovativa, nell'ambito delle politiche di città per la promozione della pace e per una nuova "Napoli capitale dei diritti umani", verso la costruzione di Corpi Civili di Pace, per un'azione civile, non armata e nonviolenta, di ripristino della fiducia nel post-conflitto e per la trasformazione costruttiva del conflitto in Kosovo. L'iniziativa assume particolare interesse, perché oltre a rivolgersi ad un'area (quella balcanica) verso la quale la Città di Napoli ha, negli anni, sviluppato particolare attenzione, rappresenta il primo caso di progettazione per la creazione di Corpi Civili di Pace promosso da un Ente Locale.