Armando de Stefano al PAN, che si inscrive nella linea di progetto Documentazione e Storicizzazione Arti a Napoli dal Novecento, presenta una selezione della produzione storica e recente del Maestro Armando De Stefano, inaugurando il ciclo di mostre che, per il periodo 2009 - 2011, il PAN dedica a movimenti e figure di artisti napoletani di rilievo del secondo Novecento; un programma promosso da un comitato scientifico interistituzionale cittadino, che comprende la Soprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli, l'Accademia di Belle Arti, l'Archivio di Stato.
La mostra è stata concepita e ideata in sintonia con De Stefano stesso, che è dunque direttore artistico del progetto e voce narrante, che sceglie di raccontarsi ripercorrendo una carriera artistica ed accademica tra le più intense e significative della città.
L'allestimento - che comprende 80 opere - è diviso in gallerie temporali, che attraversano la sua intera produzione dagli anni Cinquanta al Duemila, ma anche in nuclei tematici, tra cui il ciclo della Rivoluzione napoletana del 1799 e quello di Dafne.
"Nello svolgersi di questo percorso espositivo al Palazzo delle Arti di Napoli - scrive Marina Vergiani che coordina il progetto - il pubblico si troverà di fronte ad una parabola creativa completamente tracciata e storicamente ordinata; vere e proprie 'raccolte' di disegni, concepiti in larga misura tematicamente, si alternano alle pareti di una temporanea pinacoteca che trasferisce la 'composizione' interna a ciascun dipinto nella sequenza spaziale e museale, per una lettura che così acquista un potenziale narrativo, trasformando gli stessi ambienti in spazio di racconto."
Le sale di museo accoglieranno infatti approfondimenti tematici che rimandano alla formazione culturale di De Stefano: riferimenti e suggestioni dal teatro, dalla musica e dal cinema, con l'intento di valorizzare ed evidenziare quel clima artistico culturale internazionale che rinnova la città del secondo dopoguerra.
A complemento del percorso espositivo, in proiezione video, le sequenze di I DIECI COMANDAMENTI scritto tra il 1945 e il 1947 da Raffaele Viviani, messo in scena per la prima volta da Mario Martone nel 2000; l'11 novembre alle ore 20.00 la serata a cura di Renato Carpentieri da Brecht e Viviani; il 7 dicembre alle ore 20.00 il concerto Wandering per solo piano di Enrico Pieranunzi.
Il catalogo Armando De Stefano al PAN, edito da ELECTA Napoli, contiene scritti di Giovanna Cassese, Biagio de Giovanni, Stefano De Stefano, Mario Franco, Nicola Oddati, Angela Tecce, Marina Vergiani. Il video sulle opere di De Stefano realizzate per l'Ateneo Federico II e quelle per il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella è di Massimiliano Pacifico; l' organizzazione di Civita.