Scritta proprio per il San Carlo da Gaetano Donizetti nel 1835 su libretto di Salvatore Cammarano, e replicata a Napoli oltre 60 volte, stavolta l'edizione è stata affidata a Gianni Amelio, che assicura un ritorno alla tradizione ed una forma stretta di comunicazione fra tutte le parti dell'opera. Un allestimento, inoltre, interamente napoletano, grazie alle realizzazioni dei laboratori del teatro.