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 bere responsabile.

Campagna di sensibilizzazione contro l'abuso di alcool e per il bere responsabile

 
 
 
 


E' una attività che si svolgerà nel corso di tutto l'anno, con vari momenti di informazione e comunicazione attraverso i nuovi media e i social network, con il sostegno di tantissime importanti istituzioni e realtà cittadine: i giovani farmacisti e i giovani medici, imprenditori della comunicazione, imprenditori farmaceutici, esercenti e tante associazioni giovanili attive sui territori, i giovani universitari in uno sviluppo di "rete" che si intende ampliare con un numero sempre più ampio di protagonisti sensibili alla crescita sociale della salute.
La campagna prende l'avvio con tre primi appuntamenti in tre piazze della movida giovanile.
All'ora dell'happy hour in un angolo delle tre piazze, dei Martiri il 23 marzo, del Gesù l'11 maggio e Vanvitelli il 25 maggio, accade un evento che polarizza l'attenzione: i giovani che lo desiderano potranno calciare un gol nella porta protetta dal giocatore Gennaro Iezzo. Il gesto suggerisce la necessità di mantenere un buon livello di attenzione e precisione anche nel divertimento. Fa leva sul calcio amatissimo dai giovani in questo momento, per cogliere l'invito che lo sport può veicolare come alternativa di stili di vita più sani e salutari.

 
 
 
 

Nello stand che sostiene l'evento vengono distribuiti materiali informativi, si invita a rapide interviste e riflessioni, verranno ripresi e diffusi immagini e interviste radiofoniche, si parlerà senza ipocrisie di sbronze e verrà regalato un kit per la sopravvivenza per il popolo della ore piccole. Un modo spiritoso per un invito serissimo a proteggere se stessi e tutta la collettività.
La campagna parla il linguaggio libero dei giovani: vuole essenzialmente scoraggiare la sbronza a tutti i costi, lo sballo come modalità abituale attraverso l'informazione sui terribili danni che l'alcool provoca su organismi giovani non ancora pronti metabolizzarlo. In tale impegno ci allineiamo con la Comunità Europea che rende noti dati allarmanti: è nostro il primato dell'età più bassa degli abusi ripetuti di alcol, 12 anni.
La campagna è un impegno di questa Amministrazione che ha inteso aprire le piazze cittadine pedonalizzandole affinché siano lo scenario di una unica grande festa nelle notti d'estate, un attrattore per i giovani di tutto il mondo che invitiamo qui a vivere una Napoli meravigliosa come la città più giovane d'Italia, un luogo sicuro nelle sere di tutto l'anno.

 

 

 
 
 
 
 
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