La Commissione studia nuove strategie per aiutare i paesi a cogliere i vantaggi per la salute e l'economia derivanti dalla piena applicazione della legislazione UE in campo ambientale. Si consideri che la mancata applicazione delle norme ambientali dell'UE da parte dei governi nazionali comporta tra l'altro, diseconomie gravi essa importa costi per la nostra economia pari a 50 miliardi di euro l'anno in termini di spesa sanitaria e interventi di bonifica.
Un'applicazione coerente di tali norme, del resto, renderebbe il nostro ambiente migliore e ne aumenterebbe la sostenibilità ecologica nonché la crescita occupazionale. Una rigorosa applicazione delle norme sui rifiuti creerebbe, ad esempio, 400 000 posti di lavoro e genererebbe un risparmio pari a 72 miliardi di euro rispetto alla mancata applicazione delle norme in materia.
La Commissione ha invitato i governi nazionali e il Parlamento europeo a formulare pareri su come cogliere meglio i vantaggi delle misure ambientali dell'UE. Sulla base di questi contributi presenterà proposte specifiche alla fine del 2012.
Verrà inoltre affrontata l'esigenza di raccogliere più informazioni sull'impatto pratico delle norme europee. Altri temiche potranno essere affrontati dalla Commissione concernon l'accrescimento dei dati in materia ambientale disponibili online, soprattutto sull'applicazione delle norme a livello locale ; migliorare le ispezioni e il monitoraggio a livello UE, per garantire una corretta e omogenea applicazione delle norme ; facilitare le procedure per presentare reclamo alle autorità nazionali riguardo a problemi ambientali.
Forum mondiale dell'acqua
Questa settimana la Commissione presenterà la sua posizione sulle questioni riguardanti l'acqua al Forum mondiale dell'acqua che si terrà a Marsiglia.
Il Forum, organizzato ogni 3 anni, aiuta i paesi partecipanti a coordinare le politiche in materia di accesso all'acqua pulita ed a proteggere le risorse idriche. Dal 2004 ad oggi, l'Unione europea ha aiutato 32 milioni di persone ad avere accesso all'acqua potabile ed ha fornito 9,5 milioni di impianti sanitari.