L'antica chiesa, voluta dal collegio dei medici napoletani e dedicata ai fratelli Cosma e Damiano risale al 1611 ed era postanei pressi di Porta Nolana, a destra guardando laporta extra-moenia.
A causa dell'ampliamento di Corso Garibaldi, fu abbattuta e ricostruita di fronte all'ingresso di Porta Nolana nel 1852.
L'edificio, a navata unicae di modesta ampiezza, presenta due tele di interesse artistico in quanto copie dal Correggio e da Rubens, sculture in legno e decorazioni marmoree ad imitazione dello stile rococò.
La facciata presenta un modesto campanile a vela ed è composta da una miscellanea di stili, un revival romanico e rinascimentale secondo un certo eclettismo in voga nel XIX secolo.