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Workshop internazionale. ESA Ecole Supérieure des Arts Saint-Luc Bruxelles
Dal 27 al 30 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 19.00
PAN - Palazzo delle Arti Napoli. Spazio Kids - III piano
WORKSHOP INTERNAZIONALE/INTERNATIONAL WORKSHOP
ESA Ecole Supérieure des Arts Saint-Luc Bruxelles
Dipartimenti IDEAS/DIC SUN/Departments IDEAS/DIC SUN Second University of NaplesSustainable IDEAS TriLab
ADI Campania - Comune di Napoli
Comitato d'onore/Honour Committee:
Michele di Natale, Anna Giannetti, Françoise Klein, Cettina Lenza, Patrizia Ranzo.
Coordinamento scientifico/Scientific Coordination:
Salvatore Cozzolino, Nicolas Gyömörey, Marc Streker, Renata Valente.
date/dates: 16-20.01.2012 Bruxelles 27-30.03.2012 Napoli/Naples
"Il tema scelto riguarda lo studio del concetto di soglia, quale filtro tra interno ed esterno dell'edificio, invitando il gruppo di lavoro a ripensare gli infissi ispirandosi al concetto di "finestra arredata" di Giò Ponti. Questo argomento appassiona da sempre gli studiosi del progetto contemporaneo, catalizzando anche le soluzioni di attrezzature mobili e sistemazione degli spazi interni. Il sistema delle esigenze, in continua evoluzione per gli utenti di tutti i tipi ambienti, suggerisce nuove considerazioni su come l'elemento costruttivo può evolvere ed essere ripensato aggiungendo nuove performance a quelle tradizionali. Finestre, porte, balconi, logge possono infatti diventare cornici attraverso le quali guardare il paesaggio, specchi per catturare la luce, dispositivi per produrre energia, elementi per ombreggiare o per isolare dal rumore o depurare l'aria. Inoltre, possono arrivare a trasformarsi in nuovi volumi, come è stato indicato da Umberto Riva con le sue "serre abitate" e dalle riflessioni di Ettore Sottsass, che ha proposto un'evoluzione dell'infisso che raggiunge le tre dimensioni.
Queste soglie possono integrare le prestazioni per lo spazio interno (monitor, scaffali, librerie) o registrare le condizioni climatiche esterne, confrontandole con quelle interne. Luoghi di piacevole permanenza, potrebbero anche liberare gli ambienti da altri elementi, mostrando nuovi assetti distri- butivi. La ricerca applicata su questo tema è già iniziata insieme con una ditta produttrice napoletana molto qualificata, potendo condividere lo studio delle componenti dei prodotti, così come dei concetti generali.
L'idea è quella di localizzare il lavoro di progetto, su due edifici in via Enrico Cocchia a Bagnoli. Tali manufatti appartengono ad un insediamento di edilizia operaia dell'inizio del novecento, adiacente alla zona occupata dall'industria siderurgica. A differenza di quelli ad essi contigui, questi edifici sono stati spogliati delle caratteristiche decorazioni. La proposta è studiare le soluzioni di nuovi balconi, finestre ed ingressi, nell'ottica del tema generale concordato della soglia, del rapporto tra interno ed esterno del costruito, anche attraverso le diverse sollecitazioni offerte dalle varie esposizioni, dall'affaccio su strada, sul panorama, sul verde e verso un altro edificio."