Per i verbali contestati e non contestati immediatamente al trasgressore al momento della violazione il trasgressore o il proprietario del veicolo verbalizzato al quale viene notificato il verbale di contravvenzione può:
1. Proporre ricorso al Prefetto di Napoli entro 60 giorni dalla notifica.
2. In alternativa, entro il termine di 30 giorni, proporre ricorso al Giudice di Pace.
3. Provvedere al pagamento in misura ridotta entro 60 giorni dalla notifica.
L'Ufficio, ricevuto il ricorso proposto dal trasgressore e/o dall'obbligato in solido (proprietario) direttamente, dalla Prefettura o a mezzo posta e provvede ad espletare la procedura di valutazione per poi inviare il fascicolo al Prefetto per l'accoglimento (Decreto di Archiviazione) o per il rigetto (Ordinanza Ingiunzione).
Per quanto riguarda il ricorso al Prefetto, l'interessato può:
- Proporlo mediante deposito presso il Servizio Sanzioni Amministrative - con sede in Via Diocleziano n. 330 - 80124 - Napoli:
• Martedì:
Mattina 8:00/13:00 - Pomeriggio 14:00/17:00
• Giovedì:
Mattina 8:00/13:00 - Pomeriggio 14:00/17:00
• Venerdì:
Mattina 8:00/13:00
Ad agosto:
Martedì, giovedì e venerdì solo di mattina - Orario 8:00/13:00
- Inviarlo direttamente al Prefetto mediante raccomandata A/R entro 60 giorni in Via Vespucci n. 172 (Napoli), ovvero intestato al Prefetto di Napoli tramite il Servizio Sanzioni Amministrative - Ufficio Ricorsi al Prefetto.
Agli scritti difensivi e ai documenti in carta semplice va allegato l'originale del verbale. Si può anche chiedere di essere sentiti personalmente o tramite rappresentante delegato. È importante fornire sempre un recapito telefonico.
Per conoscere l'esito dei ricorsi al C.d.S. proposti al Prefetto, il proponente può collegarsi al sito http://sana.interno.it, scegliere la prefettura di Napoli ed effettuare la ricerca per numero di verbale e cognome e nome.
Alla pagina 2 al paragrafo 3, primo rigo, dopo le parole "il verbalizzato" inserire "o l'obbligato in solido".
Per quanto riguarda il ricorso al Giudice di Pace, l'interessato può:
Per il pagamento in via breve, il verbalizzato può utilizzare il bollettino postale allegato al verbale notificato su CC/postale n. 1033919109. In alternativa è previsto il pagamento a mezzo bonifico utilizzando le seguenti coordinate IBAN: IT03W0760103400001033919109.
Attenzione: per i pagamenti telematici e in particolar modo per il bonifico, il pagamento si intende eseguito alla data di accredito sul conto dell'ente a cui appartiene l'organo accertatore:
Circolare n. 300/A/227/16/127/34 del 14 gennaio 2016 del Ministero dell'Interno "Pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione delle norme del Codice della Strada, mediante bonifico bancario e strumenti elettronici di pagamento".
In caso di smarrimento del bollettino di C/C, ovvero in caso di pagamento oltre i 60 giorni (in tal caso la somma da pagare è la metà del massimo edittale), il verbalizzato dovrà provvedere al pagamento con altro bollettino postale sul C/C n. 1033919109 intestato al "Comune di Napoli -Servizio Sanzioni Amministrative" indicando nella causale il numero del verbale di accertamento e la data dell'accertamento.
Rateizzazione delle somme dovute
Ai sensi dell’art.202bis del Codice della Strada, i soggetti tenuti al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria per una o più violazioni accertate contestualmente con uno stesso verbale, di importo superiore a 200 euro (per ogni singola violazione), che versino in condizioni economiche disagiate, possono richiedere la ripartizione del pagamento in rate mensili, purché abbiano un reddito un reddito imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore ad euro 10.628,16.
Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l’istante, e i limiti di reddito sono elevati di euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.
- La richiesta deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di contestazione o notificazione della violazione, compilando l’apposito modulo e consegnandolo presso lo sportello del Servizio Sanzioni Amministrative, sito in Via Diocleziano n. 330, nei seguenti giorni:
• Martedi - Giovedì
Mattina, ore 8:00/13:00 - Pomeriggio, ore 14:00/17:00
• Venerdì
Mattina, ore 8:00/13:00
- Oppure è possibile inoltrarlo all’indirizzo PEC: sanzioni.amministrative.rateizzi@pec.comune.napoli.it
Ai sensi dell'art. 202, comma 5, la presentazione dell'istanza implica rinuncia ad avvalersi della facoltà di ricorso al Prefetto di cui all'art. 203 e di ricorso al Giudice di Pace di cui all'art. 204 bis.
Entro 90 giorni dalla presentazione dell'istanza, è adottato il provvedimento di accoglimento o di rigetto della domanda di pagamento rateale.
Decorso il suddetto termine di novanta giorni, l'istanza si intende respinta.
Si fa presente che:
• Per importi inferiori a euro 2000,00 possono essere concesse max 12 rate.
• Per importi inferiori a euro 5000,00 possono essere concesse max 24 rate.
• Il pagamento potrà essere effettuato sia con bollettino postale (che non forniamo) o con bonifico bancario, nessun bollettino sarà spedito presso il domicilio del richiedente.
• Il richiedente sarà contattato telefonicamente quando la pratica sarà pronta per il ritiro, che avverrà presso gli Uffici del Servizio Sanzioni Amministrative, previo appuntamento, o tramite indirizzo PEC se fornito.
Per la presentazione dell’istanza va utilizzato il modello appositamente predisposto e sotto pubblicato, da consegnare al Servizio Sanzioni Amministrative.