La Commissione europea ha invitato gli Stati membri ad attuare le loro strategie nazionali per migliorare l'integrazione economica e sociale dei 10-12 milioni di Rom presenti in Europa.
I piani degli Stati sono stati elaborati in ossequio a quanto stabilito dal Quadro dell'UE per le strategie nazionali di integrazione dei Rom, adottato dalla Commissione il 5 aprile 2011.
Secondo quanto stabilito dal Quadro UE, sono quattro i settori fondamentali in cui occorre favorire l'integrazione dei Rom: accesso all'istruzione, l'occupazione, l'assistenza sanitaria e l'alloggio. Per la prima volta, tutti gli Stati membri si sono impegnati a sviluppare un approccio integrato in questi settori prioritari elaborando strategie nazionali in proposito.
La maggior parte degli Stati membri ha presentato misure specifiche che riguardano il modo in cui intendono raggiungere gli obiettivi stabiliti.
Tra gli esempi di buone prassi citiamo:
le misure che promuovono l'inclusione dei Rom nel settore dell'istruzione in Slovenia, Spagna e Finlandia;
i piani per migliorare l'occupazione dei Rom in Bulgaria e Spagna;
il sostegno all'accesso dei Rom all'assistenza sanitaria in Ungheria, Irlanda e Romania e le misure per migliorare la situazione abitativa in Francia e in Ungheria