La musica che parla di sé. La musica che diventa azione sociale e collettiva. La musica che è spettacolo e diventa incontro fra popoli e intreccio di rituali. Ecco risorgere anche a Napoli la Festa europea della musica, che quest'anno celebra la sua XV edizione giovedì 21 e venerdì 22 giugno. Presentato stamattina in Sala Giunta, il progetto ideato da Comune di Napoli e Comitato Festa della musica Napoli con il patrocinio di ministero della Cultura francese, MiBAC e Regione Campania prevede momenti di confronto e appuntamenti live per far sì che il ritmo venga donato ad appassionati, addetti ai lavori e spettatori casuali, che saranno coinvolti da decine di iniziative nella due giorni in calendario.
Ad aprire la manifestazione, giovedì 21, sarà il meeting "Parola alla musica - conoscere il passato per costruire il futuro. La musica a Napoli come attività produttiva", alle 10.30 nella sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella, moderato dalla giornalista Simona Frasca. Attesi per i saluti istituzionali il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e l'assessore alla Cultura e al Turismo Antonella Di Nocera; il maestro Ennio Morricone interverrà con un video-messaggio poiché impegnato nelle registrazioni di due colonne sonore a Praga. Con loro, operatori e musicisti del territorio. È possibile, a tal proposito, iscriversi inviando una mail all'indirizzo
incontro@festadellamusicanapoli.it