Come Presidente di turno del Consiglio dell'UE nel secondo semestre del 2012, Cipro dovrà affrontare come priorità principale il rilancio della crescita economica a vantaggio dei cittadini europei. Ciò implicherà il raggiungimento di un accordo sulle proposte di bilancio per il periodo 2014-20 elaborate dalla Commissione. Queste ultime fissano le priorità di medio termine dell'UE: accelerare la crescita economica, creare occupazione e rafforzare la competitività.
Cipro dovrà migliorare il coordinamento economico tra i paesi dell'UE e tenere sotto controllo i bilanci nazionali per mantenerli in linea con i parametri concordati.
Un'altra priorità sarà investire in programmi che creino nuovi e migliori posti di lavoro e aiutare i cittadini - soprattutto i giovani disoccupati - ad acquisire le competenze necessarie attraverso la formazione. In linea con l'Anno europeo dell'invecchiamento attivo, la Presidenza cipriota porterà avanti i programmi che promuovono stili di vita più sani e attivi e che affrontano il problema dell'invecchiamento demografico in Europa con attenzione alla prevenzione delle malattie e al benessere di tutti i cittadini.
Si lavorerà inoltre per una maggiore partecipazione e coinvolgimento di partner sociali, ONG ed enti locali nell'implementazione della Strategia Europa 2020.
Cipro difenderà le proposte della Commissione per consentire ai cittadini e alle imprese di raccogliere i frutti dell'integrazione economica europea (il cosiddetto "mercato unico"), con ricadute positive per la crescita.
Anche le misure che aiutano le piccole imprese e che puntano alla creazione di un mercato unico digitale saranno prioritarie.
Durante il semestre proseguiranno i negoziati sul collegamento delle reti europee dell'energia, dei trasporti e delle telecomunicazioni, un fattore chiave per accrescere la concorrenza e contribuire ad abbassare i prezzi al consumo.
Uno dei principali obiettivi della presidenza cipriota sarà altresì raggiungere un accordo su una maggiore integrazione della politica marittima. Le proposte della Commissione al vaglio dei leader dell'UE puntano a rafforzare il coordinamento a livello europeo e gestire con maggiore efficienza le risorse marittime.
Entro la fine del 2012, inoltre, dovrà essere raggiunto un accordo su un Sistema comune d'asilo europeo a fronte degli eventi dello scorso anno in Nordafrica e della successiva ondata di immigrazione verso l'UE.
Alcune notizie su Cipro
Cipro, terza isola del Mediterraneo per estensione dopo Sicilia e Sardegna, conta 838.897 abitanti (dato 2011). Il nome Cipro deriva dalla parola greca Κύπρος (Kypros) ossia "rame", in riferimento all'abbondanza di questa materia prima sull'isola. Cipro è conosciuta come l'isola di Afrodite, dea dell'amore e della bellezza che, secondo la leggenda, nacque proprio in quest'isola.
Cipro ha come capitale Nicosia e come lingue ufficiali il greco e il turco. L'isola è divisa in due dal 1974 dopo l'invasione militare turca della sua parte Nord. La popolazione greco-cipriota e' divisa da quella turco-cipriota da una "linea verde" monitorata dai caschi blu dell'Onu (Unficyp) nella quale sono pero' attivi alcuni varchi attraverso i quali e' possibile il transito fra le parti. La Repubblica Turca di Cipro del Nord - Rtcn, proclamata il 15 novembre 1983 con una Dichiarazione unilaterale d'indipendenza (Udi) - copre il 37% della parte settentrionale dell'isola e vi vivono circa 300.000 persone. Con la risoluzione 541 del 1983 l'Onu sancì che l'Udi era "legalmente invalida" e la Rtcn non e' mai stata riconosciuta da alcun Paese eccettuata la Turchia. (fonte Ansamed)
Kopiaste: (siedi con me e assaggia il mio cibo) è con questo vocabolo di origine ellenica, che i greco-ciprioti usano invitare l'ospite per condividere il cibo nei momenti di festa. Fare festa in occasione di matrimoni, nascite, compleanni e sedersi a tavola resta un'eredità delle civiltà che si sono susseguite nel corso dei secoli sull'isola.