L'UE potenzia gli aiuti nelle arie di crisi

La Commissione europea è impegnata in primo piano nell'aspetto più drammatico del conflitto siriano: l'esodo di decine di migliaia di profughi, che cercano salvezza dalla spirale di violenza che ha travolto il paese. Sono stati stanziati altri 20 milioni di euro, portando gli aiuti europei, per l'emergenza siriana, ad oltre 63 milioni di euro.

I nuovi fondi stanziati dalla Commissione andranno a coprire innanzitutto i bisogni primari della popolazione siriana in fuga: cibo, acqua, il ripristino di misure minime di igiene e l'offerta di assistenza medica e psicologica a chi è stato travolto dal dramma della guerra.

All'invio di fondi e aiuti partecipano anche l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR).

La Commissione ha anche stanziato altri 20 milioni a favore delle popolazioni dello Yemen, che si aggiungono ai 20 già previsti per il 2012. I fondi serviranno a mitigare gli effetti dei conflitti armati e della malnutrizione, che fanno dello Yemen il paese più povero della penisola Araba. Oltre il 43% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, mentre si stima che nella maggior parte dei governatorati uno yemenita su tre soffra di malnutrizione acuta.

Sono stati stanziati nuovi aiuti europei anche per Sudan e Sudan del Sud. L'obiettivo è quello di fornire supporto e aiuto a decine di migliaia di profughi, tanto che i nuovi fondi stanziati (40 milioni di euro) portano i fondi europei totali per il Sudan e Sudan del Sud, nel solo 2012, a 127 milioni di euro.

Per pprofondimenti su Siria, Yemen e Sudan
http://ec.europa.eu/echo/files/aid/countries/factsheets/syria_en.pdf
http://ec.europa.eu/echo/files/aid/countries/factsheets/sudan_en.pdf
http://ec.europa.eu/echo/files/aid/countries/factsheets/south-sudan_en.pdf
http://ec.europa.eu/echo/files/aid/countries/factsheets/yemen_en.pdf