Solo da pochi decenni, per effetto dell'immigrazione e della globalizzazione, la società italiana sta sperimentando l'incontro con la differenza culturale o etnica. È un fenomeno troppo recente per cui la nostra società fatica ancora ad accettare di essere divenuta una società multiculturale e multireligiosa, al pari di altri Paesi europei.
È necessario oggi più che mai ripensare i luoghi dell'educazione per dare centralità a quanti vivono nella periferia geografica, sociale e culturale delle nostre città, nella convinzione che la diversità è una straordinaria risorsa educativa; il luogo da dove partire per costruire la città plurale di domani.
È l'argomento attorno al quale ruoterà l'incontro dibattito che si terrà a Napoli, giovedì 20 settembre 2012 - ore 18.00 presso Palazzo Arti Napoli (Pan), Sala Conferenze, Via dei Mille, 60.
Dopo il saluto iniziale di Antonella Di Nocera, Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, intervengono sul tema: Cesare Moreno, Associazione "Chance dei maestri di strada"; Alice Sophie Sarcinelli, dottoranda in Antropologia, Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, Paris e autrice del contributo "Maestre al campo rom" nel volume: Anna Granata (ed.) Intercultura, report sul futuro, (Città Nuova, 2012).
Modera Anna Granata, Facoltà di Scienze dell'Educazione dell'Università degli Studi di Torino.
L'evento è promosso da Città Nuova editrice in occasione della presentazione del volume Anna Granata (ed.), Intercultura, report sul futuro, (Città Nuova, 2012).
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del 17 maggio 2001- Redazione in Napoli
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