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Iniziativa "contaGIOIAmoci"
Con il patrocinio morale del Comune di Napoli - Assessorato alle pari opportunità
La Fondazione Il meglio di te - ONLUS e Le gioie di marisol®, della designer Luciana Pennino, sono impegnate dal giugno del 2012 all'interno della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli con l'iniziativa "contaGIOIAmoci, la gioia è contagiosa".
L'ambiziosa iniziativa, ideata da Luciana Pennino, punta a fornire attraverso gli stimoli della creatività e dell'arte un'alternativa alla solitudine ed al degrado intellettuale che può colpire le donne private forzatamente della propria libertà.
Il progetto vanta il patrocinio morale del Comune di Napoli - Assessorato alle pari opportunità, della Regione Campania - Assessorato alle attività sociali, della Provincia di Napoli - Assessorato ai servizi sociali e alle politiche per la solidarietà, del Comune di Pozzuoli e della adesione di: Cgil - Cisl - Uil, Napoli (FLC Cgil - FP Cgil - Cisl Scuola - FP Cisl - Uil Scuola - UilPA).
Il progetto gode, inoltre, del patrocinio morale e dell'adesione di A.N.F.I. sez. Campania (Associazione Nazionale Familiaristi Italiani). Madrina e testimonial dell'iniziativa è la cantane Valentina Stella, che ha amichevolmente aderito all'iniziativa benefica.
Il progetto punta a fornire alle detenute una migliore capacità di lavorare in gruppo, stabilendo rapporti di collaborazione efficaci, basati sulla comprensione e il rispetto reciproco ed al tempo stesso mira a facilitare la comprensione e la tolleranza delle differenze culturali e sociali, creando spazi di relazione e socializzazione tra detenute di diversa provenienza geografica.
Si vuole altresì agevolare la determinazione di una maggiore consapevolezza di sé al fine di aiutare ad acquisire un miglior controllo della propria emotività, attraverso l'utilizzo dell'arte e della creatività come strumenti di affermazione della propria personalità e di affrancamento da contesti degradati, incrementando la capacità di sbloccare ansie e insicurezze, contrastando le pulsioni autodistruttive e la tendenza a ripiegarsi su se stesse attraverso il riconoscimento e la difesa delle proprie emozioni in una attività di gruppo dall'importante ricaduta sociale.