quarto week-end: 19, 20 e 21 maggio

Uno dei segni importanti nella storia teatrale di Napoli è sicuramente la maschera di Pulcinella. Il servo di Acerra, denominato dapprincipio come il Pulcinella/Cetrulo, ha nel corso dei secoli assunto fisionomie multiformi, rappresentando la sfaccettata anima del popolo napoletano.
 
A volte giocoso, a volte tragico, affamato e fantasioso, Pulcinella riassume in sé ogni caratteristica dei sogni e dei desideri dei napoletani.

Pulcinella è esportato ovunque nel mondo. La sua maschera è oggetto di ricercato artigianato, di tematiche culturali e spettacoli famosi, dai grandi teatri alla strada delle "guarattelle", interpretati da attori come Antonio Petito, Salvatore De Muto, Eduardo De Filippo.
Oggi il suo segno rimane forte connotazione della città ed è legato al mitico sogno delle sue origini.

Appuntamento di spicco di questo week-end sarà la rassegna "Maggio dei Nuovi Teatri", in programma al Teatro Mercadante