radionotiziario del 28 gennaio
Radio notiziario del Consiglio comunale.
Dall'Ufficio Stampa un cordiale saluto agli ascoltatori
RADIO NOTIZIARIO DEL 28 gennaio 2013
Il Consiglio Comunale ha approvato il Piano Straordinario di riequilibrio finanziario pluriennale previsto dal decreto legge 174 del 2012. In apertura di seduta, il presidente Pasquino ha chiesto un minuto di raccoglimento per le vittime della Shoah mentre il consigliere Vasquez ha commemorato Franco, il clochard morto in strada la scorsa settimana.
Napoli, con questo Piano, ha detto il Sindaco de Magistris, è un laboratorio sul pre-dissesto e arriverà nel 2023 ad un equilibrio virtuoso dei suoi conti. La speranza è che il prossimo Governo possa modificare le durissime misure previste per il pre-dissesto.
L'assessore al bilancio Palma ha spiegato che il Piano nasce dall'accertamento del disavanzo di 850 milioni emerso con il bilancio del 2011; esso consentirà non solo di ripianare il disavanzo ma anche di cominciare a pagare i creditori, e questo grazie al fondo di rotazione al quale il Comune potrà accedere dopo l'approvazione del piano.
Sono intervenuti nel dibattito 21 consiglieri e, in conclusione, dopo l'approvazione di un emendamento tecnico, il Piano di riequilibrio finanziario è stato approvato a maggioranza con l'astensione di PD, SEL, Ricostruzione Democratica, Centro Democratico, del consigliere Lebro dell'UDC e del presidente Pasquino.
Dal momento che il Piano è stato approvato in una sola seduta, è stata revocata quella del 29 gennaio che era stata prevista in prosieguo di quella odierna.
E' tutto. Dall'Ufficio Stampa un cordiale a risentirci. Per ulteriori notizie sull'attività del Consiglio comunale consultare il sito www.comune.napoli.it
Per segnalazioni la nostra mail è consiglio.stampa@comune.napoli.it
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Il Consiglio Comunale ha approvato il Piano Straordinario di riequilibrio finanziario pluriennale previsto dal decreto legge 174 del 2012. In apertura di seduta, il presidente Pasquino ha chiesto un minuto di raccoglimento per le vittime della Shoah mentre il consigliere Vasquez ha commemorato Franco, il clochard morto in strada la scorsa settimana.
Napoli, con questo Piano, ha detto il Sindaco de Magistris, è un laboratorio sul pre-dissesto e arriverà nel 2023 ad un equilibrio virtuoso dei suoi conti. La speranza è che il prossimo Governo possa modificare le durissime misure previste per il pre-dissesto.
L'assessore al bilancio Palma ha spiegato che il Piano nasce dall'accertamento del disavanzo di 850 milioni emerso con il bilancio del 2011; esso consentirà non solo di ripianare il disavanzo ma anche di cominciare a pagare i creditori, e questo grazie al fondo di rotazione al quale il Comune potrà accedere dopo l'approvazione del piano.
Sono intervenuti nel dibattito 21 consiglieri e, in conclusione, dopo l'approvazione di un emendamento tecnico, il Piano di riequilibrio finanziario è stato approvato a maggioranza con l'astensione di PD, SEL, Ricostruzione Democratica, Centro Democratico, del consigliere Lebro dell'UDC e del presidente Pasquino.
Dal momento che il Piano è stato approvato in una sola seduta, è stata revocata quella del 29 gennaio che era stata prevista in prosieguo di quella odierna.
E' tutto. Dall'Ufficio Stampa un cordiale a risentirci. Per ulteriori notizie sull'attività del Consiglio comunale consultare il sito www.comune.napoli.it
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