Il 27 e 28 Maggio 2013 si terrà a Viladecans (Spagna) il seminario di apertura della rete tematica USEAct del Programma Europeo URBACT II.

Il seminario di apertura sarà dedicato principalmente al tema della Pianificazione. Una specifica sessione sarà dedicata agli Strumenti di pianificazione e di pianificazione di governance per la "Gestione della crescita urbana-Urban Growth Management", e del Riuso delle aree urbane. Saranno presenti il coordinatore del progetto USEAct Gaetano Mollura e i coordinatori locali dei diversi partner del progetto USEAct, il Lead Expert Vittorio Torbianelli che coordinerà le sessioni tematiche e introdurrà insieme a Pauline Geogheganle i temi. In particolare saranno presentati i casi di studio relativi all'esperienza del precedente progetto LUMASEC di URBACT II dall'esperto tematico Didier Vancutsem, a livello locale si parlerà della situazione degli strumenti di pianificazione spagnoli attraverso il contributo del gruppo di ricerca dell'UPC di Barcellona coordinato da Adolf Sotoca.

Il progetto USEAct, attraverso l'attività della Rete Tematica e lo scambio di esperienze e conoscenze, mira all'individuazione di strumenti per una pianificazione urbana capace di sviluppare, su vasta scala, nuove opportunità insediative di più elevata qualità per persone e/o imprese. L'obiettivo è quelldi ridurre al massimo il consumo di nuovo suolo e i costi pubblici ad esso correlati, puntando sul riuso dell'esistente; e il consumo energetico, puntando sull'uso estensivo di tecnologie edilizie innovative e sulla riduzione dei costi energetici legati alle infrastrutture.
In particolare, partendo dall'analisi delle opportunità offerte dagli strumenti urbanistici, nonché degli ostacoli posti a diversi livelli (quali ad esempio norme inadatte o mancanti, debolezza degli incentivi) si potranno affrontare obiettivi diversificati quali la rifunzionalizzazione di aree residenziali di epoca relativamente recente, dei quartieri storici, e di aree produttive industriali o commerciali in indebolimento. Le macro-strategie saranno differenziate: rigenerazione attraverso sostituzione edilizia e riuso di edifici esistenti; interventi di riqualificazione e riduzione del consumo energetico in particolare dei quartieri residenziali.
La filosofia del progetto USEAct è applicabile a città di dimensioni diverse e a diversi tipi di contesto: centro storico, periferie urbane o quartieri di edificazione anche relativamente recente, zone industriali o commerciali indebolite o in via di obsolescenza.
Il risultato atteso è dunque supportare le città nella definizione, nella valutazione complessiva e nell'implementazione di strategie integrate di pianificazione e di azioni operative, collegate ad una politica di "stop al consumo di suolo" in una prospettiva di "riutilizzo e valorizzazione dell'esistente", producendo dei Piani di Azione Locale con i quali sperimentare concretamente tale strategia.
La prima fase (Development Phase) del progetto USEAct ha avuto una durata di sei mesi (maggio-ottobre). Tale fase è stata utile per definire i temi, la metodologia di lavoro e gli obiettivi del progetto attraverso la condivisione con i partner iniziali : le città di Atene (Grecia), Barakaldo (Spagna), l'Area Metropolitana di Baia Mare (Romania) e Dublino (Irlanda) e con i partner della seconda fase: le città di Nitra (Repubblica Slovacca), Trieste (Italia), Viladecans (Spagna), l'agenzia di sviluppo locale Buckunghamshire Business first (Regno Unito), la
contea di Ostfold (Norvegia) e la Regione di Riga (Lettonia). Ogni città partner ha costituito il Gruppo di Supporto Locale, formato dai principali "portatori di interesse/stakeholder", sia pubblici che privati, al fine di implementare un Piano di Azione Locale coerente con il tema della Rete.