Le raccomandazioni specifiche per paese della Commissione sono il frutto di un'analisi economica rigorosa di ciascun paese membro dell'UE, sulla base dei programmi di riforma economica e di bilancio presentati dai governi ad aprile.
Esse non si applicano ai paesi tenuti al rispetto di un programma di aggiustamento macroeconomico (vale a dire Grecia, Irlanda, Portogallo e Cipro) e forniscono indicazioni specifiche per stimolare la competitività, la crescita economica e la creazione di posti di lavoro.
In questa occasione, la Commissione ha anche pubblicato raccomandazioni generali per la zona euro e adottato una serie di decisioni nell'ambito della procedura per i disavanzi eccessivi.
Le raccomandazioni rientrano nel quadro del semestre europeo, il ciclo annuale di coordinamento delle politiche economiche dell'UE, durante il quale i governi dei paesi membri si consultano tra loro sulle rispettive politiche economiche e di bilancio, sulla base delle priorità generali proposte dalla Commissione.
I leader dell'UE discuteranno le raccomandazioni in occasione del vertice del 27 e 28 giugno. Una volta approvate, in luglio, ciascun paese dovrà integrarle nei bilanci nazionali e nei piani di riforme economiche per il periodo 2013-2014.