Il sistema di valutazione delle performance (SISPE) entrato in vigore con
il PEG 2012 prevede la seguente tipologia di obiettivi:
Obiettivi strategici - Sulla base dei programmi e
progetti stabiliti con la Relazione Previsionale e Programmatica, e delle
dotazioni stabilite con il bilancio di esercizio, la Giunta assegna ad ogni
ufficio di livello dirigenziale di un solo "obiettivo strategico" (inteso come obiettivo principale: il traguardo
più rilevante che quella struttura deve raggiungere), che naturalmente avrà
caratteristiche diverse in rapporto alle tipologie altrettanto differenziate
degli uffici (può consistere nel conseguimento di un risultato di forte
innovazione, ma può anche coincidere con il rigoroso rispetto di standard di
"buona amministrazione quotidiana" per gli uffici ai quali sono
affidati prevalentemente compiti che implicano la garanzia di una qualificata
ed efficiente "continuità amministrativa"). Assieme agli obiettivi,
vengono attribuiti ai dirigenti anche le risorse finanziarie (capitoli di
entrata e/o di spesa), mentre le risorse professionali e le risorse strumentali
sono assegnate alla struttura di primo livello (dipartimento, direzione,
servizio autonomo), per essere gestite con flessibilità dal dirigente
"apicale", distribuendole sui diversi centri di costo di
competenza.
Gli obiettivi strategici sono assegnati con il
Piano Esecutivo di Gestione (PEG).
Obiettivi di ente - trasversali all'insieme
dell'organizzazione comunale che identificano una meta comune a molti o tutti i
centri di responsabilità della struttura per un certo periodo strategico (anche
pluriennale). Anche gli obiettivi di ente sono assegnati con il
Piano Esecutivo di Gestione(PEG).
Obiettivi gestionali - declinano la "missione"
(di carattere finale e/o strumentale) di ciascun dirigente in un numero
contenuto di obiettivi, che si aggiungono all'obiettivo
strategico-principale. Gli obiettivi
gestionali sono assegnati con atto monocratico del Direttore Generale.
Occorre tuttavia prevedere che spesso il Consiglio e la Giunta comunale non
sono in grado di approvare gli strumenti di pianificazione finanziaria e
gestionale - Relazione Previsionale e Programmatica, bilancio di previsione, e
conseguentemente PEG - nei tempi astrattamente previsti
dall'ordinamento. Non a caso il legislatore è costretto a
"rincorrere" i tempi, fissando termini sempre più dilatati. Per
questo, per non compromettere irrimediabilmente l'efficacia del "ciclo
della performance", il nuovo SISPE prevede e definisce l'ipotesi di una
"programmazione provvisoria" (PPO: piano provvisorio degli
obiettivi), affidata alla responsabilità del Direttore generale e della Giunta
comunale, per gli anni in cui il Consiglio comunale non riesca ad approvare gli
strumenti di bilancio entro il 31 dicembre dell'anno precedente.
In quest'area, sono, dunque, pubblicati i documenti del Piano Provvisorio degli
Obiettivi, se adottato, del Piano degli Obiettivi Strategici e degli Obiettivi
di ente allegati al Piano Esecutivo di Gestione ed il Piano degli Obiettivi
Gestionali, con eventuali aggiornamenti e modifiche degli ultimi cinque anni.
A partire dal 30 giugno 2022, ai sensi dell'art.6 del DL
80/2021, convertito in L. n. 113/2021 e ss.mm.ii., il Piano della performance è
contenuto nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO).
Pertanto, in questa pagina sarà possibile consultare solo
i documenti del Piano Provvisorio degli Obiettivi, se adottato, per ciascun
anno, mentre la consultazione dei PIAO sarà possibile al seguente link:
www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/25950