Comune di Napoli - 1943-2013: 70° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli
Contenuto della Pagina

1943-2013: 70° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli

Dal 28 settembre al 1 ottobre

Vivere e far rivivere sul territorio cittadino l'orgoglio napoletano di settant'anni fa.

Le anteprime di Napoli 1943 di Enzo Moscato si faranno al Teatro Nuovo il 28 e 29 alle 21.00
Il 3 e 10 ottobre al Mercadante ci saranno due pomeridiane dedicate alle scuole ed ai giovani con reading della compagnia di Moscato alle 18. I reading saranno preceduti dalla proiezione delle 4 giornate di Nanni Loy.
 
In occasione delle 70° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli che l'Amministrazione Comunale si accinge a celebrare, si terrà al PAN un'esposizione di tredici opere scultoree realizzate tra gli anni settanta e ottanta del secolo scorso dall'artista napoletana di fama internazionale Lydia Cottone.
Visita la pagina della mostra.
 
clicca per ingrandire
Da Sindaco della Città Medaglia d'Oro per le Quattro Giornate, mi sento particolarmente fiero ed orgoglioso del primato storico e politico di Napoli, insorta contro i tedeschi prima che ciò avvenisse in qualsiasi altra grande città europea. Guardo con ammirazione al coraggio, alla passione civile dei napoletani che - settant'anni fa - si sacrificarono per la costruzione di un paese democratico ed antifascista. Sono certo che tale connotazione ne ha costituito il tratto distintivo migliore e più duraturo. Oggi, il mio impegno è promuoverlo e consolidarlo in ogni occasione.

Luigi de Magistris
Sindaco di Napoli
 
 
 
Il programma degli eventi per il 70° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli è stato predisposto dal Tavolo di Lavoro istituito ed insediato, nel giugno scorso, dal Sindaco Luigi de Magistris, sulla base delle segnalazioni fatte pervenire dagli interessati ai coordinatori (scientifico, prof. Guido D'Agostino, Presidente I.C.S.R. - tecnico, dott. Umberto Zoccoli, dirigente del Servizio Cerimoniale del Comune di Napoli), d'intesa con l'Assessorato alla Cultura.
 
 
 
 
 
 
 
Come testimone-protagonista delle Quattro Giornate ('privilegio' dell'eta'....!) porto dentro di me il ricordo indelebile degli eventi vissuti settant'anni fa, convinto, come tuttora sono e resto, che essi hanno segnato il corso successivo della mia esistenza, orientandolo verso ideali civili, politici e culturali ancorati ai valori forti di libertà, pace e democrazia. E' accaduto a me, allora adolescente, come a tanti,uomini e donne di Napoli, di fare la cosa giusta: riprendere nelle mani il proprio destino.

Antonio Amoretti
Presidente A.N.P.I. Napoli
È sempre giusto che a storia 'forte' ci si impegni a far  corrispondere memoria altrettanto forte. E ciò soprattutto rafforzando l'idea della memoria come diritto, la cui  fruizione deve essere garantita a tutti, specie ai più giovani. In questo modo essa ci proietta verso il futuro, più che rinchiuderci nel passato; e in questo senso, la memoria davvero può porsi come nuovo "bene comune". Per me, e per tutti i napoletani, ricordare è rivivere, ricordare è resistere, ricordare è adoperarsi per un mondo migliore e diverso!
 
Guido D'Agostino
Presidente Istituto Campano
Storia della Resistenza "Vera Lombardi"
 

La visita di due giorni di Napolitano comincia con le celebrazioni per i 70 anni dei moti insurrezionali delle Quattro Giornate, e prosegue con la visita al carcere di Poggioreale.

Quattro Giornate, la memoria è un diritto

L'intervento del Sindaco in occasione della commemorazione dei 70 anni delle Quattro Giornate.