Il Parlamento europeo ha votato due diverse risoluzioni in favore dell'occupazione giovanile.
La prima, della commissione Cultura, è stata approvata con 612 voti favorevoli, 55 contrari e 19 astensioni, mentre quella della commissione per l'Occupazione è stata approvata con 517 voti favorevoli, 77 contrari e 86 astensioni.
I parlamentari europei sostengono che il sistema di garanzia, volto ad assicurare che ai giovani sotto i 25 anni venga offerto un posto di lavoro, una formazione o un tirocinio entro quattro mesi dalla loro iscrizione nelle liste di disoccupazione, debba essere esteso anche ai laureati sotto i 30 anni.
Secondo le due risoluzioni, inoltre, gli Stati membri dovrebbero eliminare tutte le barriere esistenti ai tirocini transnazionaliper i giovani cittadini dell'Unione europea, alla quale si richiede invece di sostenere maggiormente quelle iniziative che moltiplicano i programmi di apprendimento di qualità, nonché l'occupazione giovanile.
Infine, con l'obiettivo di scoraggiare lo sfruttamento dei tirocinanti stessi, i parlamentari europei invocano l'introduzione di standard qualitativi per le retribuzioni, le condizioni di salute e la sicurezza sul lavoro.