Fin dalle prime ore del mattino la Polizia Municipale e la Protezione Civile del Comune di Napoli, in collaborazione con la Polizia di Stato e con l'Arma dei Carabinieri, hanno proceduto allo sgombero e messa in sicurezza dell'area interessata al disinnesco dell'ordigno bellico individuato nella zona orientale della Città. I servizi della Polizia Municipale predisposti dal Vice Comandante Ciro Esposito e coordinati sul posto dal Col. Cappuccio e dal Capitano Acconcio hanno visto impegnati 40 operatori della municipale che hanno inibito l'accesso all'area interdetta fino al termine delle operazioni. L'intervento si è concluso alle ore 13,45, quando l' ordigno è stato rimosso e trasportato in sicurezza presso la cava di Tufino dove sarà fatto brillare. |
Domenica 29 settembre 2013 a partire dalle ore 8,00, sarà interdetta la circolazione veicolare e quella pedonale fino al termine delle operazioni di disinnesco (presumibilmente entro le ore 18,00) a seguito del ritrovamento di un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale in prossimità di Via Reggia di Portici angolo Via Gianturco 15. Tutti coloro che risiedono, ovvero siano presenti per motivi di lavoro, svago o qualsiasi altra ragione negli edifici e negli spazi pubblici ricompresi nell'area indicata nell'allegata cartografia, dovranno allontanarsi dai suddetti edifici e dai suddetti luoghi fino a comunicazione del cessato allarme, ed in particolare nell'area così delimitata:
Durante la fase di messa in sicurezza dell'ordigno nessuna persona potrà accedere e transitare all'interno dell'area interdetta. Sono esclusi tutti i soggetti che devono garantire, pur nell'emergenza, la sicurezza e la sanità pubblica. A tal fine la Polizia Locale predisporrà un servizio di vigilanza ai varchi di accesso dell'area interdetta e negli altri luoghi ritenuti idonei per impedire l'avvicinamento nella zona del ritrovamento dell'ordigno, d'intesa con le forze dell'ordine. All'esecuzione dell'ordinanza provvederà il Servizio di Protezione Civile del Comune di Napoli assistito dal Corpo di Polizia Municipale e dalle forze dell'ordine che il Prefetto e il Questore metteranno a disposizione.
L'ASL NA1 e la Croce Rossa assicureranno il necessario supporto e la necessaria assistenza a coloro che per motivi di infermità e di invalidità non fossero autosufficienti. La Protezione Civile, anche attraverso l'ufficio stampa del Comune di Napoli terrà informata la cittadinanza del momento in cui, una volta eliminato il pericolo, i cittadini potranno rientrare nell'area. La popolazione potrà recarsi al punto di accoglienza organizzato nei locali della Croce Rossa in Corso San Giovanni a Teduccio 45.
Per ulteriori informazioni consultare il sito web del Comune di Napoli oppure contattare il Servizio Protezione Civile ai numeri 081.5841279 - 081.7956107 |