Il Pausilypon PER il Pausilipon

Pausilypon, luogo dove finisce il dolore, questo evocava nell'antichità il nome che il Cavaliere romano Publio Vedio Pollione scelse per la sua Villa d'Otium sita sull'estrema propaggine meridionale della collina di Posillipo... Oggi lo stesso nome è legato ad uno dei siti archeologico-naturalistici più incantevoli della nostra città nonché al primo Ospedale pediatrico di Napoli e del meridione dove dal 1980 è attiva un'apposita divisione dedicata alle patologie ematologiche infantili. In questi due odierni Pausilypon operano ormai da diversi anni due Onlus molto attive del panorama Napoletano: il Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus e l'Associazione
Carmine Gallo onlus. La prima, particolarmente impegnata nello studio e valorizzazione del patrimonio naturalistico ed archeologico dell'ambiente marino-costiero cittadino e la seconda, attiva dal 1990 con lo scopo di sostenere la cura e l'assistenza dei bambini onco-ematologici. Dall'incontro di queste due realtà nasce l'idea di collaborare affinché l'arte, la musica e lo straordinario patrimonio culturale dell'antica Pausilypon possano dare un piccolo contributo al Pausilipon dell'oncoematologia pediatrica.
In occasione del Natale 2013 il Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, ha quindi organizzato, d'intesa con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, nello splendido scenario del Parco Archeologico Ambientale del Pausilypon, un concerto di beneficenza al fine di raccogliere fondi per l'Associazione Carmine Gallo onlus attiva presso il Dipartimento di Oncoematologia Pediatrica dell'Ospedale Pausilipon di Napoli.
Il Concerto per contrabbasso, voce e sax tenore, eseguito da Beatrice Valente e Antonello Petrella, sarà preceduto da una visita guidata al complesso archeologico.