Martedì 15 Aprile alle ore 9,30 si terrà presso il salone dell'Assunta dei Padri Vincenziani sito in Via Vergini 51, una
seduta solenne del Consiglio Municipale Stella-San Carlo all'Arena avente ad oggetto la
commemorazione di Antonio De Curtis, in arte Totò, nel 47° Anniversario della scomparsa. L'iniziativa è stata preceduta nella serata del 14 Aprile dall'accensione, promossa dal Consiglio di Municipalità, di un faro che illuminerà d'ora in poi nelle ore serali e notturne l'epigrafe che ricorda Totò, al primo piano della facciata del palazzo di Via Santa Maria Antesaecula n.109 ove Antonio De Curtis trascorse i primi ventudue anni della sua vita.
"Commemorare il grande Totò" afferma la presidente giuliana Di Sarno,"dopo 47 anni dalla Sua morte non soltanto è un onore ma un dovere. Lo sviluppo del territorio è tra gli obiettivi del nostro governo attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale. Totò siamo certi può diventare un volano di crescita anche economico per un quartiere che merita rispetto e riscatto.
Punteremo con il Principe della Risata a far nascere un marchio made in Sanità, riconversione e nascita di nuove botteghe artigiane con prodotti specifici per i turisti, oltre che creare nuovi percorsi turistici per le vie del nostro grande artista che tanto onore ha dato e da a noi napoletani nel mondo"
Il programma del Consiglio di Municipalità prevede l'intervento del prof. Nicola De Blasi, docente di Storia della lingua italiana presso l'Università degli studi Federico II di Napoli, che illustrerà l'importanza della attività artistica del Principe della risata.
La seduta proseguirà con l'intervento della Presidente Giuliana Di Sarno che presenterà le proposte della Municipalità rigurdanti le manifestaziuoni culturali, nell'ambito del Forum delle Culture, in ricordo del grande attore; la stessa Presidente illustrerà un cortometraggio su Totò.
Tra gli interventi, quello di Marcella Torre, Presidente della Commissione "Cultura" della Municipalità, della consigliera Valeria Vespa, Presidente della Commissione "lavori pubblici" e del consigliere speciale alla memoria Francesco Ruotolo che illustrerà un
odg rivolto alla Commissione comunale per la toponomastica e un documento riguardante gli impegni e le proposte della Municipalità per degnamente ricordare Totò.
Al consiglio di Municipalità- "Indetto" conclude la Presidente "anche per rafforzare l'identità di questo spicchio del centro storico che è il rione Sanità, e per accrescere il senso di appartenenza fondamentale per la tutela e la rinascita dei luoghi, e soprattutto di un quartiere tra i più antichi di Napoli che merita riscatto e rinascita"- interverranno anche alcuni esercenti di attività artigianali che presenteranno dei prodotti che si ispirano alla figura di Totò.
Al centro della seduta di Consiglio, cui è stato invitato l'Assessore comunale alla Cultura Gaetano Daniele, la richiesta-rivolta dalla Municipalità al Comune di Napoli- di completare il "Museo di Totò" (che dovrà diventare un Centro Culturale Polivalente) in costruzione da ventuno anni e la realizzazione di itinerari di turismo culturale per valorizzare i "luoghi di Totò": la casa natale, gli scorci del rione ove Totò girò alcuni film...
Nel corso della manifestazione interverranno due alunni dell'Istituto professionale "Isabella d'Este - Francesco Caracciolo": l'uno reciterà la poesia "' A livella"; l'altro presenterà un biscottino, di sua invenzione con l'effige di Totò.Inoltre, una neolaureata illustrerà brevemente i contenuti della sua recente tesi di laurea su Totò.
Alla seduta solenne del Consiglio di Municipalità - "è la prima volta a Napoli"-afferma Francesco Ruotolo-" che una istituzione commemora Totò"- interverranno Pina Conte, della Fondazione "Antonio De Curtis in arte Totò" e quindi- preceduta dal soprano Serena Stabile che , accompagnata dal maestro Mario Mirenghi, canterà "Malafemmena"-concluderà l'importante assise Liliana De Curtis, figlia del grande Totò.
Al termine del Consiglio di Municipalità, la Presidente Di Sarno e Liliana De Curtis collocheranno una corona d'allora del Comune di Napoli inanzi al portone di Via Santa Maria Antesaecula, 109.