Napoletani en Barcelona

Il documentario "Napoletani en Barcelona" è un saggio sociologico visuale parte di un progetto più ampio che Marco Rossano sta svolgendo all'Università di Barcellona. Rossano analizza la comunità napoletana presente nella città catalana all'interno dei movimenti migratori transnazionali attuali.
Grazie alle nuove tecnologie, ai mezzi di trasporto più veloci e più economici, il legame con la propria terra e origine non si spezza a causa della lontananza, ma si alimenta quotidianamente e spesso si rafforza attraverso la rielaborazione della propria identità nel nuovo contesto di ricezione.
Il saggio sociologico visuale "Napoletani en Barcelona" non ha la presunzione di analizzare il fenomeno nella sua globalità, ma ha l'obiettivo di raccontare una parte della vita dei napoletani che vivono a  Barcellona e descrivere quali sono i loro momenti di aggregazione e socialità.

Chiara è una tifosa del Napoli, Matteo è un ricercatore, Alex un pizzaiolo mentre Diego è proprietario di un piccolo ristorante. Sergio è un attore così come Stefania e Daniela. Pasquale invece è un drammaturgo. Sandra è un architetto, Emanuele è un farmacista e Marcello ha una società di comunicazione. Cosa unisce queste e tante altre persone? Sono napoletani e vivono a Barcellona.
Cosa fanno i napoletani che hanno deciso di vivere nella città catalana? Quali sono le occasioni di incontro e quali le attività che svolgono? Perché hanno lasciato Napoli? Che rapporti mantengono con la propria città? Quali sono le differenze e quali le analogie tra Napoli e Barcellona?
Tra calcio, pizza, sasicce e friarielli, cornetti portafortuna, ma anche teatro, musica, attività politica e vita quotidiana "Napoletani en Barcelona" descrive uno spaccato di napoletanità lontano da Napoli.
Il documentario racconta i sogni, le speranze, i successi e gli insuccessi, gli aspetti positivi e quelli negativi che si incrociano quando si sceglie di vivere in un paese straniero. Rafforzando il senso di identità personale, la nostalgia diventa senso di continuità con le proprie origini e apre alla speranza di un nuovo percorso. La speranza si traduce in progetto. Il progetto diventa una storia.
 
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