Il criterio di dividere Napoli e provincia in aree specifiche discende dalla pianificazione regionale che è già legge. Essa tiene conto delle caratteristiche omogenee dei territori sul piano geografico, ambientale, socio economico, demografico e delle prospettive di sviluppo di ognuno di essi.
L'intero sistema determina un ambito, la "Baia di Napoli", che si configura come una realtà dotata di un'immagine fortissima, già potentemente connotata geograficamente e culturalmente e suscettibile di un'evoluzione formidabile.
Questa ed altre considerazioni saranno approfondite e discusse con gli esperti delle politiche integrate di coesione e sviluppo Francesco Escalona e Osvaldo Cammarota, con l'auspicio che di esse si possa tener conto nella stesura dello Statuto della Città metropolitana di Napoli che il Consiglio metropolitano si accinge a redigere.
La Città metropolitana costituisce un'occasione storica nella ridefinizione dell'identità del nostro territorio.