Comune di Napoli - Il Comune Informa - consultazioni elettorali - notizie utili per l'elettore - giorni e orari di votazione - istruzioni per il voto - 28 maggio
Contenuto della Pagina

Elezioni amministrative 28 e 29 maggio: notizie utili per l'elettore

giorni e orari di votazione - istruzioni per il voto

 

Domenica 28 maggio, dalle ore 08.00 alle ore 22.00, e lunedì 29 maggio, dalle ore 7.00 alle ore 15.00, si svolgeranno le operazioni di voto per le elezioni dei Sindaci e dei consigli di 1268 comuni (di cui 26 capoluoghi di provincia).

Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedì 29 maggio, al termine delle operazioni di voto e di riscontro del numero dei votanti. In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l'elezione dei Presidenti di provincia e dei Sindaci di comuni, si voterà domenica 11 giugno, sempre dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 12 giugno, dalle ore 7.00 alle ore 15.00.

Per le elezioni nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti di regioni a statuto ordinario (scheda azzurra) l'elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto:

  • tracciando un solo segno sul nominativo del candidato alla carica di sindaco o sul rettangolo che contiene il nominativo stesso, in tal modo, il voto si intenderà attribuito solo al predetto candidato sindaco;
  • tracciando un solo segno sul contrassegno di una delle liste di candidati al consiglio comunale collegate a taluno dei candidati alla carica di sindaco, in tal modo, il voto si intenderà attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco collegato;
  • tracciando un segno sia su uno dei contrassegni di lista che sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata, in tal modo, il voto si intenderà parimenti attribuito tanto al candidato sindaco che alla lista ad esso collegata;
  • tracciando un segno di voto sul rettangolo recante il nominativo alla carica di sindaco ed un altro segno di voto su una lista di candidati consiglieri non collegata al candidato sindaco prescelto (c.d. voto disgiunto).
 

L'elettore potrà altresì manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando, sull'apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista prescelta, senza dover apporre alcun altro segno di voto sul relativo contrassegno, sempre che l'elettore non si sia avvalso della facoltà del c.d. voto disgiunto, cioè di esprimere il voto per un candidato sindaco diverso da quello collegato alla lista del candidato consigliere prescelto.